Tratto da Greenbiz
Centrali a carbone: un “sarcofago” verde per nasconderle.

Il verde, secondo quanto riferisce ArchDaily, sarà in grado di assolvere una duplice funzione: assorbire le emissioni di CO2 e dare un piacevole aspetto estetico all'impianto. Invece di essere recintato e grigio, una volta terminato, l'impianto sarà quindi circondato da un parco alberato, che potrebbe ospitare piste ciclabili, giardini e punti di ritrovo. Un'attenta selezione di specie locali "mangia-emissioni".....
Il progetto è volto, quindi, a fornire a Vattenfall una nuova dimensione estetica, grazie all'integrazione tra i processi artificiali e l'ambiente naturale. Continuano gli architetti... la nostra proposta gravita intorno alla possibilità di rendere l'artificiale il più vicino possibile a quello naturale, progettando un involucro per la pianta Vattenfall Wedel che apparirà come un tutt'uno con la natura".
Insomma, si tratterebbe di una vera e propria strategia di camuffamento, fatta di una montagna verde circondata da una fitta vegetazione. E mentre la centrale a carbone continueranno a lavorare a pieno ritmo (e a inquinare............
Perché nessuno ci ha pensato prima?
Perché eliminare impianti pericolosi quando si può semplicemente... nasconderli?
Criminalmente geniale...
Roberta Ragni
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