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11 luglio 2014

DECRETO COMPETITIVITA’ SOTTO L 'OCCHIO DEL CICLONE : INNALZATI I LIMITI DELLE SOSTANZE PERICOLOSE.

Tratto da ambiente sul web
DECRETO COMPETITIVITA’: INNALZATI I LIMITI DELLE SOSTANZE PERICOLOSE
petrolchimico
Il Decreto Competitività è sotto l’occhio del ciclone. Prevede un innalzamento dei limiti delle sostanze pericolose. Per essere più competitivi dobbiamo inquinare di più. Con questo Decreto il profitto viene prima della salute, l’industria prima dell’ambiente.
Le associazioni ambientaliste sono sul piede di guerra, e denunciano il fatto che i livelli di inquinamento siano stati equiparati a quelli delle aree industriali, quindi molto più alti rispetto ad aree verdi e residenziali. I valori dei cianuri potranno essere centuplicati (da 1 a 100 mg/kg)
Per quanto riguarda gli impianti industriali di grandi dimensioni,quali raffinerieacciaierieinceneritoricentrali a carbone,cementificipiù si produce, più alto sarà il quantitativo dei reflui che si può scaricare in mare.
Questo è quello che sfornano le grandi coalizioni. La morte è servita. Una morte lenta e dolorosissima. 
A loro il profitto, a noi il conto da pagare.
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