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08 luglio 2014

Rapporto mensile Terna :Primo semestre 2014: in Italia le rinnovabili coprono il 38,6% della domanda

Tratto da QualEnergia 


Primo semestre 2014: in Italia le rinnovabili coprono il 38,6% della domanda

Con una domanda in calo del 3%, nel periodo gennaio-giugno 2014 le fonti rinnovabili crescono e riescono a coprire, con 59 TWh generati, il 38,6% del fabbisogno dei primi sei mesi, contro il 35,4% del I semestre 2013.
 Il solare fotovoltaico copre il 7,7% della domanda e quasi il 9% della produzione nazionale. Alcuni dati dal rapporto mensile di Terna.
Primi sei mesi del 2014 del mercato elettrico nazionale: cala la domanda del 3% sullo stesso periodo 2013 e la produzione del 4%. In termini decalendarizzati  la domanda sarebbe in calo del 2,8%. Questi alcuni dati principali che emergono dal rapporto mensile di Terna (pdf).
Le fonti rinnovabili (con oltre 59 TWh) vanno a coprire il 38,6% della domanda e il 44,7% della produzione totale (includendo circa 6-6,5 TWh da biomasse contabilizzati nel termoelettrico). Dopo i primi sei mesi del 2013 queste quote erano, rispettivamente, del 35,4% e 40,5%. Aumenta la generazione da idroelettrico (+11,1%), pari al 51,4% di tutte le rinnovabili, di fotovoltaico(+8,6%) e di geotermolettrico (+4,7%). In calo di circa 700 GWh quella da eolico(-8,1%). La produzione termoelettrica cala del 10,1% per circa 8,8 TWh in meno nei primi sei mesi dell'anno rispetto al 2013. In leggero aumento le importazioni: +3,1% (circa 23 TWh); il saldo estero è positivo (+4,1%).
Nel semestre 2014 il fotovoltaico copre il 7,7% della domanda (8,9% della produzione nazionale); questa percentuale si assestava al 6,9% nel 2013. Insieme eolico e fotovoltaico (con una generazione solo di pochissimo superiore al 2013, pari a circa 20 TWh) soddisfano il 13% del fabbisogno elettrico del semestre.....
In tutte le aree nazionali la variazione della domanda confrontata nei due semestri risulta essere negativa per l’anno in corso. Significativi i cali, sopra la media nazionale, in Italia occidentale (-4,2%) e in Lombardia (-4%).
Nel mese di giugno 2014 l’elettricità domandata è scesa dello 0,8% rispetto ai volumi di giugno dello scorso anno. La variazione della domanda rettificata risulta  pari a -1,3% (temperatura media mensile di giugno superiore di circa un grado centigrado rispetto a giugno 2013). Il valore destagionalizzato dell’energia elettrica richiesta a giugno 2014 ha fatto registrare una variazione positiva pari a +0,5% rispetto a maggio 2014.
Interessante ricordare anche i dati sul mercato elettrico del primo semestre in Spagna. Qui le rinnovabili hanno coperto il 50,4% della domanda di elettricità. Secondo la Red Eléctrica de España (REE), la Terna spagnola, l’eolico è diventata la prima tecnologia con il 23,2% della generazione sul totale.

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