Su Tirreno Power le istituzioni controparte.
Un’inchiesta penale sulla Gronda e uno scontro durissimo tra la procura di Savona e la Regione sulla centrale Tirreno Power di Vado Ligure.
Partiamo da Tirreno Power, l’impianto a carbone chiuso su richiesta dalla procura che ha indagato quaranta persone nell’inchiesta per disastro ambientale e tra questi anche Claudio Burlando , il presidente della Regione.
Il procuratore capo di Savona Francantonio Granero è durissimo:
«La vera controparte sono diventati la regione, i comuni, la provincia.
Io non mi meraviglio che l’amministratore delegato di Tirreno Power ce la metta tutta per dimostrare la sua innocenza, ma anche per riaprire l’azienda.
Se, invece, questo lo fanno le Istituzioni, mi crea un certo imbarazzo».
E poi l’affondo :« sono state fatte moltissime intercettazioni telefoniche e ambientali, da cui derivano prove dirette di condotte che vanno a integrare l’ipotesi di reato che abbiamo contestato»......
L'articolo integrale su La Repubblica
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