Immagine tratta Il Fatto Quotidiano del 12 marzo |
Tirreno Power e' trascorso un anno dal sequestro....
L'11 marzo del 2014 è stata una data molto importante per la nostra lotta a tutela della salute : è il giorno del sequestro preventivo dei due gruppi a carbone .
Oggi infatti è un anno da quando i due gruppi a carbone della centrale Tirreno Power sono stati posti sotto sequestro a causa di un’ordinanza del gip Fiorenza Giorgi, nell’ambito dell’inchiesta giudiziaria dell procura savonese che vede numerosi indagati tra amministratori e dirigenti dell’azienda, un provvedimento deciso sulla base delle perizie, ambientali ed epidemiologiche, ordinate dagli organi inquirenti.
Leggi la lettera di Uniti per la Salute al sottosegretario Delrio |
Oltre al superamento di alcuni limiti imposti dall'Aia, il sequestro sarebbe scattato anche per l'assenza del "sistema di monitoraggio a camino", che avrebbe dovuto essere realizzato entro il 14 settembre 2013.
Il gip spiega nell'ordinanza che la centrale potrà ripartire dopo che si sarà messa in regola, introducendo tecnologie adeguate.
Dall' 11 marzo 2014 è ormai trascorso un anno.
Un anno senza carbone......per noi cittadini un anno senza la spada di Damocle della combustione del carbone sulle nostre esistenze , in mezzo alle nostre case.
Riportiamo alcune significative immagini relative all' 11 marzo 2014 tratte dai quotidiani.
LA STAMPA:" C' e' un legame fra quei fumi e i morti" . Vado centrale chiusa.
COME ALL' ILVA DI TARANTO "NOI MAGISTRATI COSTRETTI A SOSTITUIRCI ALLA POLITICA"
"TROPPI MORTI PER IL CARBONE".
IL GIUDICE SPEGNE TIRRENO POWER.
DISASTRO,INDAGATI ALTRI 3 DIRIGENTI
Immagine tratta da Il Secolo XIX
GRAVI OMISSIONI DELLA POLITICA"
L' Ordine dei Medici :lo dicevamo già nel 2010 "MA CHI POTEVA DECIDERE NON CI HA ASCOLTATO"
IMPIANTO DI VADO LIGURE : I 3 PUNTI CONTESTATI DAL GIP
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