Tratto da Marco Grondacci
Fumi dalla centrale ENEL: non è solo vapore acqueo
In questi giorni abbiamo assistito a intense fumate dal camino della sezione a carbone della centrale Enel della Spezia.
Oggi sul Secolo XIX la direttrice dell’Arpal dichiara che trattasi “soltanto di vapore acqueo, del tutto innocuo......"
Quindi possiamo stare tranquilli le preoccupazioni lanciate in rete dai cittadini spezzini sono solo allarmismi senza fondamento?
Purtroppo non è così e vediamo perché….
LA QUESTIONE DEL VAPORE ACQUEO
È noto agli addetti ai lavori che le dimensioni della fumata dalla ciminiera di una centrale termolettrica non sono direttamente proporzionali alle dimensioni dell’inquinamento, in altri termini non è che maggiore è il fumo maggiore è l’inquinamento.
Ma questo vuol dire che non ci sono pericoli per la salute? Vuol dire che non c’è inquinamento?.
Non è così. Se andiamo a prendere la attuale autorizzazione alla centrale spezzina (la c.d. AIA) vedremo che la stessa è autorizzata ad emettere per massa di fumo che esce dal camino della sezione a carbone:
4.200 tonnellate di anidride solforosa
3.200 tonnellate di ossido di azoto
220 tonnellate di polveri non captate dagli elettrofiltri
....insieme con il vapore ovviamente!
LA QUESTIONE DEI LIMITI DI EMISSIONE
Secondo la direttrice di Arpal le emissioni della centrale sono nei limiti di legge quindi possiamo stare tranquilli.
La direttrice dovrebbe sapere che i limiti di emissione sia quelli adottati per la centrale di Spezia che quelli di legge sono frutto di mediazioni tecnico politiche. Non a caso questi limiti sono cambiati nel tempo. Il fatto che la centrale ora abbia limiti di emissione più bassi rispetto al passato non significa che non inquini, non significa che non produca danni alla salute, non significa che stia “lavorando bene”. Potremmo su questo aprire una discussione complessa sul rapporto tra limiti di legge e limiti di sicurezza sanitaria, ma una cosa è certa l’attuale centrale funziona con limiti assolutamente alti rispetto alle centrali di nuova generazione anche a carbone.
Sia sufficiente riportare la seguente tabella di confronto tra un AIA per una nuova centrale e quella prevista per la centrale spezzina per capire, meglio di mille “arrampicate sugli specchi” dei nostri rappresentanti istituzionali locali, di cosa stiamo parlando.
PRESCRIZIONI AUTORIZZAZIONE UNICA CENTRALE ENEL DI PORTO TOLLE
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LIMITI STABILITI DALL’AIA PER LA CENTRALE DI SPEZIA
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SOx 80 mg/Nm3
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SOx 350 mg/Nm3
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NOx 80 mg/Nm3
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Nox 200 mg/Nm3
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Polveri 7 mg/Nm3
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Polveri 25 mg/Nm3
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