Tratto da Tg 24 Sky
L'inquinamento provoca "un'enorme" riduzione dell'intelligenza
L'inquinamento atmosferico causa una forte riduzione dell'intelligenza: lo afferma una ricerca cinese, pubblicata su Pnas e ripresa dal Guardian. Secondo i dati raccolti i danni provocati dalla tossicità atmosferica sulla società sono molto più profondi di quelli osservabili sul corpo. La ricerca è stata condotta in Cina, ma i risultati interessano tutto il mondo dato che il 90% della popolazione globale respira aria non sicura.
I risultati dello studio
Secondo la ricerca alti livelli di inquinamento atmosferico producono un declino cognitivo, osservabile nei test linguistici e aritmetici, con un impatto medio equivalente alla perdita di un anno di scuola. "L'aria inquinata può ridurre di un anno il livello di istruzione di chiunque", ha detto Xi Chen della Yale Schoool of Public Healt. "Gli effetti sono peggiori sulle persone più anziane, - continua l'esperto - soprattutto chi supera i 64 anni, per gli uomini e per coloro che hanno un basso grado di istruzione. Per questi soggetti, la perdita è paragonabile a qualche anno scolastico". Studi precedenti avevano documentato il declino delle performance cognitive negli studenti: questa è la prima volta invece che il fenomeno viene osservato negli adulti, con differenze tra uomini e donne.
Il metodo
I ricercatori hanno preso in considerazione i risultati di test linguistici e matematici sottoposti a 20.000 partecipanti del China Family Panel Studies in tutto il Paese tra il 2010 e il 2014. I dati sono stati comparati con i livelli di anidride solforosa e biossido di azoto nell'atmosfera. Da quest'analisi è stato possibile riscontrare che la gente che vive più a lungo all'aria aperta, esposta ad alti livelli di inquinamento, riporta maggiori danni cognitivi rispetto agli altri. Questi sono più marcati nel settore linguistico rispetto a quello matematico, che è comunque ugualmente colpito. A livello di genere, invece, gli uomini sono quelli che patiscono maggiormente gli effetti dell'inquinamento.
Le conseguenze
Dato che nell'età adulta si è chiamati a prendere serie decisioni per il proprio futuro, i risultati dello studio dovrebbero allarmare anche le istituzioni. I dati hanno inoltre preso in considerazione la capacità di mantenere la pazienza e riflettere sulle situazioni, altre due capacità che subiscono un declino quando l'aria si fa meno pulita. "Non ci sono scorciatoie per risolvere questo problema - sostiene Chen - il Governo deve davvero prendere delle misure concrete per ridurre l'inquinamento atmosferico. Lo scopo è tutelare il capitale umano, che è una delle più importanti forze che guidano la crescita economica". Continua qui
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Tratto da Ultima edizione
L’ inquinamento danneggia il cervello e porta alla demenza
L’ inquinamento provoca una “enorme” riduzione dell’intelligenza negli uomini e le donne. Uno recentissimo studio indicando che il danno provocato dell’aria intossicata è molto più grave di guanto già indicato per l’impatto sulla salute.
E’ The Guardian di Londra a dare la notizia con la pubblicazione dei risultati di studi condotti in Cina ma che riguardano tutto il mondo dove si ritiene che il 95% della popolazione respiri aria nociva.
Secondo gli studi resi noti sul giornale scientifico Proceedings of the National Academy of Sciences alti livelli di inquinamento portano a cali significativi nei punteggi dei test nei livelli di controllo della lingua e della matematica, con un impatto medio equivalente a quello della perdita di un anno di istruzione da parte di ogni essere umano.
Sottolineate, in particolare, le conseguenze per gli anziani, specialmente per quelli con più di 64 anni di età, e per quelli con un più basso livello di istruzione.
L’inquinamento atmosferico causa circa sette milioni di morti premature all’anno e lo studio collega l’aria tossica ad una “mortalità estremamente elevata” in persone con disturbi mentali. Così come è collegata a disturbi mentali presenti tra i bambini e coloro che vivendo lungo o vicino a strade trafficate che presentano un aumentato rischio di demenza.
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