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29 marzo 2011

"Le polveri fanno male al cuore"





Tratto da TRC giornale.it


Di Gennaro: "Le polveri fanno male al cuore"

"L'inquinamento atmosferico da polveri fini fa male al cuore. Numerosi studi lo hanno dimostrato e molti se ne aggiungono di continuo a sostegno di questa negativa correlazione. Due recenti studi pubblicati su JACC ( Journal of American Cardiovascular Cardiology ) nel novembre 2010 e nel gennaio 2011 riportano preoccupanti dati a conferma del danno da polveri fini. In uno di questi viene, infatti, dimostrata una chiara associazione tra esposizione a lungo termine al PM 2.5 e rischio di aterosclerosi carotidea".

"Nel secondo viene, invece, dimostrato come una breve esposizione di due ore ad una elevata concentrazione di polveri fini nell'aria respirata determina, in soggetti sani, un'alterazione delle proprietà elettriche del cuore che può predisporre alla comparsa di aritmie cardiache. Tanto più grave potrebbe essere questo effetto in pazienti affetti da altre patologie cardiache quali l'ischemia cardiaca, l'ipertensione etc.

Oggi anche i responsabili della gestione delle centrali termoelettriche sono a conoscenza dei questi dati. Non si potrà dire domani, di fronte a precise responsabilità nei confronti della salute dei cittadini, "io non sapevo " come già successo con il problema dell'amianto.

Ma, prima ancora delle implicazioni di carattere penale, considerazioni di carattere etico e morale dovrebbero indurre i responsabili gestionali ad evitare quelle pestilenziali nuvolaglie che sempre più spesso deturpano il nostro cielo.

Forse, però, è aspettarsi troppo da chi agisce sulla base di logiche di profitto e non del bene comune.

Non è troppo, invece, pretendere che chi deve parlare a difesa della nostra salute, ovvero il nostro sindaco, condanni quelle " nuvolaglie " e pretenda che il carbone sia "pulito" sia di giorno che di notte, con il vento o senza vento . con le nuvole o senza le nuvole".

Dott. Marco Di Gennaro


CONSIDERAZIONI DI UNITI PER LA SALUTE

Mette decisamente male.... pretendere che il carbone sia pulito,poichè il carbone pulito non esiste..;i nostri sindaci però,per renderlo un pò più pulito ,devono assolutamente pretendere che le normative ambientali siano rispettate ,che le industrie siano adeguate doverosamente alle normative di legge,AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE in primis,e per quanto riguarda il nostro territorio AUSPICHIAMO CHE I NOSTRI SINDACI CONTINUINO AD OPPORSI SEMPRE PIU' FERMAMENTE ALL' ULTERIORE POTENZIAMENTO A CARBONE.

VISTO CHE e' così difficile a SAVONA ,COME A CIVITAVECCHIA,COME A BRINDISI..... indurre i responsabili gestionali delle industrie energetiche ad evitare quelle pestilenziali nuvolaglie che sempre più spesso deturpano i nostri cieli poichè ,come dice molto bene il Dottor Gennaro è aspettarsi troppo da chi agisce sulla base di logiche di profitto e non del bene comune, MA E' UN DOVERE ETICO E MORALE(E.... non solo!) DELLE ISTITUZIONI PREPOSTE AI CONTROLLI.


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