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31 gennaio 2012

1) Responsabilità ambientale: UE preoccupata per l'Italia 2)Edf: centrale di Havre evacuata in seguito ad un incendio

Tratto da Zeroemission
Responsabilità ambientale: UE preoccupata per l'Italia
30-01-2012
La Commissione è preoccupata che l'Italia non abbia attuato correttamente la normativa UE in materia di responsabilità ambientale, per cui i cittadini italiani non godrebbero di una tutela sufficiente. Su raccomandazione del commissario per l'Ambiente Janez Potočnik, la Commissione sta per inviare un parere motivato complementare per chiedere all'Italia di adeguare in tal senso la propria legislazione.



La direttiva sulla responsabilità ambientale stabilisce un quadro giuridico per questa materia in base al principio "chi inquina paga", con l'obiettivo di prevenire e di riparare i danni ambientali. Le persone fisiche e giuridiche che esercitano le attività elencate nella direttiva, o effettuano i controlli, sono oggettivamente responsabili dei danni che causano all'ambiente con la loro attività. Tali danni comprendono i danni ai corpi idrici, alle specie e agli habitat naturali protetti, e al terreno.

Sebbene molte disposizioni della direttiva siano state correttamente recepite, la Commissione ha particolari inquietudini in merito alla mancanza di responsabilità oggettiva e alla possibilità lasciata agli operatori di utilizzare la compensazione finanziaria, anziché riparare il danno. Ad esempio, nella normativa italiana mancano disposizioni che obblighino gli operatori a riparare un danno ambientale che hanno causato pur essendo esenti da colpa. La Commissione ha evidenziato tali carenze in una lettera di costituzione in mora inviata alle autorità italiane nel febbraio 2008, seguita da un parere motivato il 23 novembre 2009. Successivamente l'Italia ha notificato alcune modifiche apportate alla propria legislazione, che tuttavia, secondo la Commissione, non pongono rimedio alle gravi violazioni della direttiva. Sta quindi per essere inviato un parere motivato complementare. Se l'Italia non risponderà entro due mesi, la Commissione potrebbe ricorrere alla Corte di giustizia europea. (h.b.)
 
Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito http://ec.europa.eu/environment/legal/liability/index.htm

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Tratto da Il Corriere della sera

Edf: centrale di Havre evacuata in seguito ad un incendio

Milano, 30 gen - La centrale a carbone di Havre del gruppo Edf e' stata evacuata stamane in seguito ad un incendio che si e' sviluppato dalla sala macchine di una sezione dell'impianto. Secondo quanto reso noto dalla direzione della centrale, l'incendio - che non ha provocato vittime - si e' verificato alle 8,20 del mattino nel secondo settore dell'impianto che ha una potenza di 600 megawatt. Un gruppo nutrito di vigili del fuoco e' stato mobilitato per fermare le fiamme, alimentate dalla presenza di di sostanze oleose la cui combustione, secondo quanto affermato dalla direzione, non risulta tossica per le popolazioni che abitano nei pressi della centrale

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