COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE.

QUESTO BLOG UTILIZZA COOKIES ,ANCHE DI TERZE PARTI.SCORRENDO QUESTA PAGINA ,CLICCANDO SU UN LINK O PROSEGUENDO LA NAVIGAZIONE IN ALTRA MANIERA ,ACCONSENTI ALL'USO DEI COOKIES.SE VUOI SAPERNE DI PIU' O NEGARE IL CONSENSO A TUTTI O AD ALCUNI COOKIES LEGGI LA "COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE".

06 settembre 2012

Il Sindaco di Brindisi scrive al Ministero dell'Ambiente: «Edipower senza Aia»

 
Sindaco Brindisi scrive a Ministero dell'Ambiente «Edipower senza Aia»
  
BRINDISI – Dopo che ieri tutti i capigruppo del Comune di Brindisi hanno ritenuto “insoddisfacenti” le risposte di Edipower e A2A sul piano industriale e sull'avvio della centrale di Brindisi Nord-Costa Morena, il sindaco Mimmo Consales ha scritto al ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, e al capo dipartimento del ministero dello Sviluppo economico, sottolineando che la centrale non ha l’Autorizzazione integrata ambientale (Aia).
Il rilascio dell’Aia – secondo Consales – comporterebbe “la riduzione immediata del 20% dei limiti emissivi” ma soprattutto imporrebbe al gestore “il termine di 12 mesi per la presentazione del progetto di adeguamento per l’esercizio dell’impianto così come previsto dalla Via”. Al capo dipartimento del ministero dello Sviluppo economico, Consales ha invece chiesto “di conoscere lo stato dell’iter di adeguamento e ambientalizzazione delle sezioni 3 e 4, avviato nel 2003”. E in più che sia resa nota “la tempistica per la conclusione del procedimento o il grado di completezza della documentazione presentata dalla ditta Edipower”. “La necessità di conoscenza - si legge – è prodromica rispetto al piano industriale del nuovo assetto societario che dovrà assicurare il rispetto delle politiche ambientali”. 
Maggioranza e opposizione, ieri mattina, avevano chiesto al sindaco di assumere provvedimenti, una volta emerso che la centrale opera ancora senza l’Aia. L’azienda avrebbe inoltre comunicato che il piano industriale non sarà pronto prima di dicembre 2012. 
Il sindaco ha inviato oggi a Roma le due missive annunciate: tra i punti interrogativi che si riferiscono tanto all’Aia, ancora non concessa, e alle opere di ambientalizzazione, c'è una presa di posizione netta:  
“Il perdurare della situazione di stallo amministrativo – scrive Consales al ministro Clini – pone all’autorità locale la necessità di garantire la salute dei cittadini e la protezione dell’ambiente, anche riconsiderando le autorizzazioni in essere”.......


Nessun commento: