Ambiente: Rapporto di Heal denuncia la nocività delle centrali a carbone nella Ue

Lo denuncia un rapporto pubblicato oggi dall'Alleanza per la Sanità e l'ambiente (Heal) che condanna i progetti di realizzazioni di nuove unità di questo tipo.
"Il nostro rapporto dà la dimostrazione scientifica della dannosità delle combustioni di carbone per la salute" ha detto Genon Jensen, direttrice di HEAL.
Usando i dati forniti dalla Società per lo studio delle Malattie respiratorie (Ers) il rapporto oltre a denunciare i decessi fa notare come simili malattie costino nella Ue in termini di giornate di lavoro perso una cifra che si aggira sui 42,8 milioni di euro. Il caso è particolarmente grave in Polonia, Romania e Germania, i tre paesi che utilizzazano la combustione di carbone per produrre elettricità.
Nonostante gli impegni della Ue per una progressiva riduzione delle emissioni di gas effetto serra (meno 20% entro il 2010), il rapporto denuncia che nel territorio dell'Unione è "in programma la realizzazione di una cinquantina di nuove centrali elettriche a carbone".
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Air pollution from burning coal has been blamed for a rising number of
premature deaths and chronic diseases in Europe. A study by a non-profit
a health and environment organization claims related health costs are
huge.
L' Inquinamento atmosferico da combustione del carbone è stato accusato di un numero crescente di morti premature e malattie croniche in Europa. Uno studio condotto da una organizzazione sanitaria no-profit sostiene che i costi sanitari connessi sono enormi.
La no-profit Health and Environment Alliance (HEAL) giovedi ha pubblicato la prima relazione con il calcolo dei costi per la salute di centrali a carbone in Europa.
Il rapporto intitolato "The Unpaid Health Bill" fornisce una panoramica sugli effetti delle centrali a carbone di grande potenza sulle malattie polmonari croniche e su una varietà di patologie cardiache. Nelle 46 pagine dello studio la combustione del carbone ha contribuito a più di 18.000 morti premature in Europa ogni anno.
Ci sono stati sino a 43 billion ($56 billion) di euro in costi sanitari all'anno, 8500 nuovi casi di bronchite cronica ed oltre quattro milioni di giorni lavorativi persi nel continente.
Rapidi cambiamenti sono necessari
Il direttore esecutivo di HEAL Genon Jensen ha detto in un comunicato:"Il nostro rapporto offre le prove scientifiche degli effetti sulla salute della combustione del carbone,effetti che dovrebbero essere presi in considerazione per determinare le politiche energetiche "
Ha aggiunto i risultati dello Studio sono stati particolarmente preoccupanti per il fatto che l'uso del carbone è ora nuovamente in aumento in Europa, dopo diversi anni di costante declino. Jensen ha esortato i funzionari dell'UE a prendere in considerazione un profondo ripensamento sulla produzione di energia.
Il rapporto raccomanda che come primo passo nuove centrali a carbone non dovrebbe essere più costruite e che l'Europa deve abbandonare il carbone del tutto entro il 2040, al fine di migliorare la salute pubblica.
Jensen ha arguito :"La scelta di alternative alla combustione del carbone porrebbe anche un rimedio all' ingiustizia corrente in cui sono nei fatti gli europei a farsi carico di una spesa sanitaria non retribuita causata dal carbone".
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