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08 marzo 2013

Rapporto di Heal denuncia la nocività delle centrali a carbone nella Ue

Tratto da La Stampa
Ambiente: Rapporto di Heal denuncia la nocività delle centrali a carbone nella Ue



 Bruxelles, 7 mar. (TMNews) - Le emissioni inquinanti delle centrali elettriche a carbone sono responsabili di circa 20.000 decessi l'anno nella Ue. 
Lo denuncia un rapporto pubblicato oggi dall'Alleanza per la Sanità e l'ambiente (Heal) che condanna i progetti di realizzazioni di nuove unità di questo tipo.
 
"Il nostro rapporto dà la dimostrazione scientifica della dannosità delle combustioni di carbone per la salute" ha detto Genon Jensen, direttrice di HEAL.
 

Usando i dati forniti dalla Società per lo studio delle Malattie respiratorie (Ers) il rapporto oltre a denunciare i decessi fa notare come simili malattie costino nella Ue in termini di giornate di lavoro perso una cifra che si aggira sui 42,8 milioni di euro. Il caso è particolarmente grave in Polonia, Romania e Germania, i tre paesi che utilizzazano la combustione di carbone per produrre elettricità.
Nonostante gli impegni della Ue per una progressiva riduzione delle emissioni di gas effetto serra (meno 20% entro il 2010), il rapporto denuncia che nel territorio dell'Unione è "in programma la realizzazione di una cinquantina di nuove centrali elettriche a carbone". 


 Leggi su DW

Health


Coal-fired plants cause huge health bill in Europe


Air pollution from burning coal has been blamed for a rising number of premature deaths and chronic diseases in Europe. A study by a non-profit a health and environment organization claims related health costs are huge. 
   
L' Inquinamento atmosferico da combustione del carbone è stato accusato di un numero crescente di morti premature e malattie croniche in Europa. Uno studio condotto da una organizzazione sanitaria no-profit  sostiene  che i costi sanitari connessi sono enormi.

La  no-profit Health and Environment Alliance (HEAL)  giovedi  ha pubblicato la prima relazione con il  calcolo dei costi per la salute di centrali a carbone in Europa.


Il rapporto intitolato
"The Unpaid Health Bill" fornisce  una panoramica sugli effetti delle centrali a carbone di  grande potenza sulle malattie polmonari croniche e su una varietà di patologie  cardiache. Nelle  46 pagine dello  studio  la combustione del carbone ha contribuito a più di 18.000 morti premature in Europa ogni anno.

 
 Ci sono stati sino a
43 billion
($56 billion) di euro in costi sanitari  all'anno,   8500 nuovi casi di bronchite cronica eoltre quattro milioni di giorni lavorativi persi nel continente.

Rapidi cambiamenti sono  necessari


Il  direttore esecutivo di  HEAL  Genon Jensen 
ha detto in un comunicato:"Il nostro rapporto offre le prove scientifiche degli effetti sulla salute della combustione del carbone,effetti  che dovrebbero essere presi in considerazione per determinare le politiche energetiche "
 
Ha aggiunto i risultati dello Studio  sono stati particolarmente preoccupanti per il fatto che l'uso del carbone è ora nuovamente  in aumento in Europa, dopo diversi anni di costante declino.
Jensen ha esortato i funzionari dell'UE a prendere in considerazione un profondo ripensamento sulla produzione di  energia.

Il rapporto raccomanda che come primo passo  nuove centrali a carbone  non dovrebbe essere  più costruite e che l'Europa deve abbandonare il carbone del tutto entro il 2040, al fine di migliorare la salute pubblica.

 
Jensen ha arguito :"La scelta di alternative alla combustione del carbone  porrebbe anche un  rimedio all' ingiustizia corrente in cui sono  nei fatti gli europei a farsi carico di una spesa sanitaria non retribuita causata dal carbone".


Leggi l'articolo in inglese e guarda il video 

Wind power replaces coal

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