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23 giugno 2015

TIRRENO POWER: La lunga estate giudiziaria e' appena cominciata...

Tratto  da Il Secolo XIX del 22 giugno. 


Settimana di gran lavoro per cancellerie e legali.
Da oggi deposito nomine e richiesta atti.
La lunga estate giudiziaria è appena cominciata...ma si annuncia intensa.
Le cancellerie del procuratore F.Granero e del 
sostituto Chiara Maria Paolucci stanno lavorando da giorni al riordino totale dei quasi 40 faldoni in cui sono raccolti i documenti dell'accusa.

A cominciare dalla consulenza affidata a tre esperti da cui è cominciato tutto ,per finire alle oltre 10000 intercettazioni telefoniche e ambientali  che hanno costituito i cardini per le contestazioni di abuso di ufficio a molti indagati tra cui la giunta regionale e dirigenti  ministeriali. 

Leggi su Il Secolo XIX on line

Inchiesta Tirreno Power, ora è corsa contro il tempo

Savona .....È un fascicolo, quello condotto sulle conseguenze sulla salute pubblica dall’inquinamento dei due gruppi a carbone della centrale termoelettrica Tirreno Power, che si annuncia complicatissimo. Anche a livello di tempistiche.
La necessità della procura di accelerare i tempi per via della pensione di Granero e del trasferimento a Roma della Paolucci hanno portato a dover accelerare anche il lavoro delle cancellerie alle prese oltre 40 faldoni di documentazione da sistemare e mettere a posto. Al momento sarebbero una decina i faldoni completati, ma il vero problema attuale è compattare gli atti in un dischetto da consegnare alle difese.
Un lavoro che potrebbe richiedere almeno due settimane di lavoro. Un intoppo che ha spinto alcuni avvocati a chiedere una proroga sui venti giorni di legge per presentare le memorie difensive e chiedere l’interrogatorio.
Insomma ad occhio e croce bisognerà attendere fine luglio prima che possa iniziare il balletto degli interrogatori. Senza dimenticare poi la sospensione estiva che farà slittare l’attività a settembre.
Nel frattempo però qualcuno degli 86 indagati potrebbe farsi interrogare dai pubblici ministeri per chiarire le loro posizioni e l’intenzione di Granero e Paolucci sarebbe proprio quella di poter interrogare almeno qualcuno dei personaggi di spicco della vicenda.......
Insomma non sembra esserci troppa fretta di arrivare a conclusione, ma la complessità dell’argomento non consente rilassamenti.Leggi l'articolo integrale

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