COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE.

QUESTO BLOG UTILIZZA COOKIES ,ANCHE DI TERZE PARTI.SCORRENDO QUESTA PAGINA ,CLICCANDO SU UN LINK O PROSEGUENDO LA NAVIGAZIONE IN ALTRA MANIERA ,ACCONSENTI ALL'USO DEI COOKIES.SE VUOI SAPERNE DI PIU' O NEGARE IL CONSENSO A TUTTI O AD ALCUNI COOKIES LEGGI LA "COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE".

17 ottobre 2008

2008/10/18 "LA CENTRALE A CARBONE DI CIVITAVECCHIA FINISCE IN PROCURA."



Esposto contro l'avviamento.


LA CENTRALE A CARBONE DI CIVITAVECCHIA FINISCE IN PROCURA. IL MOVIMENTO DEI CITTADINI DEI COMUNI INQUINATI DENUNCIA L'AVVIO DI TVN.

Un esposto contro l'avviamento della centrale di Torre Valdaliga Nord è stato presentato oggi alla stampa. La conferenza si è svolta presso l'aula Cutuli del comune di civitavecchia ed è stata tenuta dai firmatari dello stesso a nome e per conto del Movimento No Coke Alto Lazio.

Durante la conferenza è stata inoltre annunciata l'apertura del riesame del decreto autorizzativo della stessa, a dimostrazione che l'autorizzazione evidentemente non era proprio perfetta. Il Movimento No Coke si è riservato di presentare ulteriori osservazioni, anche se già il ministero ha inserito come tali l'esposto.

I rappresentanti dei cittadini dei comuni inquinati hanno sottolineato che in base alle carte presentate da Enel per l'avvio del riesame (che si possono scaricare dal sito del Ministero dell'ambiente - area autorizzazione integrata ambientale - area libera consultazione - ricerca per territorio - Lazio) si possono già ad un primo sguardo fare alcune considerazioni:

- Nessun ente in indirizzo, comune di civitavecchia compreso, ha sentito il dovere, pur sapendolo, di avvisare la cittadinanza dell'avvio del riesame del decreto autorizzativo;

- il comportamento di Enel che ritiene tale riesame illeggittimo e si riserva di ricorrere al TAR

- la totale assenza di ogni riferimento alla diminuzione del 30% delle emissioni come da accordi con il Ministro Bersani e come raccomandato in sede di conferenza dei Servizi;

- la vergognosa affermazione che limiti emissivi inferiori come quelli che si vorrebbero aggiornare in fase di riesame nel decreto autorizzativo, non sarebbero conveniehttp://www.blogger.com/img/gl.bold.gifnti per il mercato.


Sul sito nocoketarquinia.splinder.com è visionabile la versione integrale dell'esposto.

Riceviamo dai cittadini liberi dell'Alto Lazio e pubblichiamo

Riaperta l’AIA per la centrale ENEL a carbone di Civitavecchia. TVN è stata accesa in pompa magna e l’autorizzazione? I cittadini presentano un esposto in procura

Presentato un esposto alla Procura della Repubblica, presso il Tribunale di Civitavecchia, per verificare se nell'avvio della centrale ENEL di Torre Valdaliga Nord "ricorrano ipotesi di reato o comunque violazioni di legge e, in caso affermativo, procedere all'emissione di provvedimenti anche di natura cautelare ed alla sospensione della fase di avvio della centrale di TVN, a tutela della salute della popolazione e dell'ambiente, per ripristinare la legalità eventualmente violata". Termina così l'esposto alla Procura di Civitavecchia, al Prefetto di Roma, ai Ministeri interessati (Ambiente e Sviluppo Economico) al Roan e al Noe, presentato dai rappresentanti dei cittadini di vari comuni inquinati raccolti nei Comitati dei Cittadini Liberi e nel Movimento No-Coke Alto Lazio. Tra i firmatari dell’esposto anche il delegato all’ambiente dell’Amministrazione Comunale di Ladispoli.
Al centro dell’esposto il fatto che “la centrale di Tvn è stata autorizzata dal decreto unico (55/2003) che non contiene in alcuna parte misure relative alla fase di avvio” avvenuta lo scorso 26 giugno 2008.
Nel procedimento unico autorizzativo (55/2003) erano comprese tutte le autorizzazioni, tra cui l'Aia (Autorizzazione Integrata Ambientale), fino a quando non è stata recepita dall’Italia la direttiva comunitaria 96/61/Ce. Il recepimento è avvenuto con il decreto 59/2005, che individua gli impianti soggetti all’ autorizzazione integrata ambientale e disciplina le misure per le fasi diverse dall'esercizio e cioè avvio, emissioni fuggitive, arresto, ecc. Sono soggette all’AIA le "centrali termiche e gli impianti di combustione con potenza termica di almeno 300 MW" e quindi l’obbligo è scattato per la centrale di TVN a Civitavecchia. Pertanto l'autorizzazione integrata ambientale per Tvn, a partire dal 2005, non è più ricompresa nel decreto del 2003; non è più valida e deve essere rivalutata rispettando la legge. Così nei giorni scorsi il Ministero dell'Ambiente (http://aia.minambiente.it/impiantiperterritorio.aspx?t=1&id=12) ha iniziato "il riesame del procedimento unico autorizzativo di Tvn in riferimento all'Aia, inserendo peraltro l’esposto firmato dai rappresentanti dei comitati cittadini e dal delegato all’Ambiente del Comune di Ladispoli tra le osservazioni pervenute.

Comitato dei Cittadini Liberi
Movimento No Coke Alto Lazio

Nessun commento: