COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE.

QUESTO BLOG UTILIZZA COOKIES ,ANCHE DI TERZE PARTI.SCORRENDO QUESTA PAGINA ,CLICCANDO SU UN LINK O PROSEGUENDO LA NAVIGAZIONE IN ALTRA MANIERA ,ACCONSENTI ALL'USO DEI COOKIES.SE VUOI SAPERNE DI PIU' O NEGARE IL CONSENSO A TUTTI O AD ALCUNI COOKIES LEGGI LA "COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE".

21 novembre 2008

2008/11/20"Potenziamento centrale a carbone : un messaggio ai cittadini"



Ribadiamo tutti un secco “No al potenziamento a carbone ed un SI ad un programma alternativo di sviluppo basato su altre energie meno impattanti. Abbiamo vissuto un percorso lungo trent’anni durante il quale “poco è stato fatto per diminuire l'impatto della centrale sulla nostra salute, con tecnologie più compatibili con l’ambiente e con i nostri bisogni”. Attiviamoci per rispedire al mittente il progetto avanzato dalla società Tirreno Power che “propone un impianto facendo leva sul bisogno di lavoro, che non creerà , attorno a sé, un indotto economico significativo ma, secondo noi , deprezzerà i valori degli immobili e delle attività commerciali . Un impianto che aumenterà le emissioni diffuse di agenti inquinanti nocivi per la salute dei residenti e che genererà sicuramente un ulteriore danno ambientale”.
Facciamolo ora prima che sia troppo tardi ,facciamo sapere a chi deve ultimare l' iter ,(mancano ancora l'autorizzazione del Ministero delle attività produttive e del Ministero dell'Ambiente)Che i cittadini non ci stanno e che sono disposti a lottare con tutte le loro forze per il futuro dei loro figli .
“Dove sono i benefici per noi cittadini, visto che la Liguria ha un esubero di produzione energetica rispetto ai suoi consumi perciò l’energia prodotta andrebbe ad alimentare fabbriche ed abitazioni di altre Regioni del Paese”. Si dovrebbe ricercare il rilancio dell’area e non un ulteriore danno alla salute e all’ambiente

Quindi “alziamo” la voce perché “non dobbiamo assistere inermi a progetti imposti dall’alto e che non tengono conto delle vocazioni e delle reali potenzialità del nostro territorio, ma anzi lo mortificano e che soprattutto andrebbero ad aggravare ulteriormente la già penalizzante situazione.
Il potenziamento della Centrale non rappresenta un volano di sviluppo ma temiamo l’ennesima "mazzata" al nostro territorio.

Nessun commento: