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29 aprile 2009

2009/04/29"CENTRALE ENEL CIVITAVECCHIA accensione impianto e violazione norme finiscono al Parlamento Europeo."

Tratto da Unonotizie
CIVITAVECCHIA (ROMA) / 29-04-2009

PARLAMENTO EUROPEO, INTERROGAZIONE DELL' EURODEPUTATO ROBERTO MUSACCHIO SU:

Attività illegittime di accensione dell’ENEL nella Centrale Elettrica Torre Valdaliga Nord di Civitavecchia e violazione delle norme ambientali e di sicurezza nel cantiere


Premesso che

- la Centrale Elettrica di Torre Valdaliga Nord è in corso di conversione a centrale a carbone, ma di fatto dal 24.12.2008 l’impianto è fuorilegge perché privo di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) essendo scaduta e non aggiornata la precedente autorizzazione all'esercizio ai sensi della direttiva 96/61 "IPPC";

- il Ministero dell’Ambiente non ha applicato alcuna delle sanzioni previste mentre solo in questi giorni la Conferenza dei Servizi presso lo stesso Ministero sta riesaminando l’AIA a seguito delle denunce di inadempienze rilevate dall’Azienda Regionale Protezione Ambientale regionale e dal Ministero della Salute;


- nonostante le evidenti omissioni, irregolarità e incompletezze delle procedure da oltre 40 giorni l’ENEL avrebbe acceso gli impianti destinati a funzionare a carbone, dopo aver provveduto ad accantonarne una prima scorta in depositi coperti per un totale di 150.000 tonnellate di carbone scaricato da tre navi carboniere attraccanti ad un molo non collaudato e con un pontile per gessi e residui delle lavorazioni non ultimato;

- l’uso del carbone avverrebbe con accensione degli impianti nelle sole ore notturne, senza l’uso dei filtri e delle strumentazioni non ancora installate necessarie all’abbattimento degli ossidi e delle polveri;

- il percorso effettuato del combustibile dalla nave al deposito e ai bruciatori è effettuato senza alcuna norma a salvaguardia della salute e dell’incolumità dei lavoratori, senza impianti di prevenzione incendi, di rilevazione delle emissioni di monossido di carbonio e del grisou (il gas letale prodotto dal carbone);

- il caricamento del combustibile avverrebbe nelle ore pomeridiane, dalle 16 alle 20, pronto per bruciare nelle ore notturne rendendo in tal modo gli effetti non visibili, ma con deposito sui terreni agricoli e centri abitati nonché nell’aria di polveri e sostanze nocive pregiudicando, oltre alla salute pubblica delle popolazioni, la qualità delle produzioni agricole che in quest’area sono di notevole pregio alimentare.

Si chiede alla Commissione

se non ritenga di dover intervenire affinché le autorità italiane competenti adottino da subito i provvedimenti a tutela della salute pubblica di popolazioni ed addetti pretendendo l'emissione dell'AIA , il completamento delle analisi sulle emissioni della nuova centrale a carbone e il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro.


Eurodeputato Roberto Musacchio



TARQUINA (VITERBO) / 29-04-2009
AMBIENTE E SALUTE/ a Tarquinia presentato Piano di Monitoraggio Ambientale del Territorio

E così a Tarquinia il Comitato dei Cittadini Liberi, insieme alle associazioni e cooperative agricole ed al Consorzio di Bonifica ha presentato il piano di monitoraggio ambientale, totalmente autonomo dai monitoraggi che dovranno essere messi in atto, sul territorio, con i soldi di Enel spa.
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