Comunicato stampa della Rete Savonese fermiamo il carbone
I SINDACI SI DICHIARANO OGGI IN PIENA SINTONIA CON LA MAGISTRATURA?
DALLE PAROLE AI FATTI: RICHIEDANO SUBITO LA IMMEDIATA REVISIONE DELL'AIA CHE RECEPISCA I VALORI EMISSIVI INDICATI DALL'ORDINANZA DEL GIP
e quindi non accettino in ogni caso l'esercizio con valori che non rispettino i limiti in concentrazione previsti dalla normativa sulle MTD sia per gli attuali gruppi sia per quelli che dovrebbero essere costruiti.
Dato che i Sindaci dichiarano oggi di essere in piena sintonia con l'azione della Magistratura, chiediamo pubblicamente:
richiedano DOMANI la immediata revisione dell'AIA (come ventilato dal Sottosegretario), che recepisca i valori di emissione entro i parametri MTD cui fa anche riferimento la Procura e l'ordinanza del GIP.
Ovviamente, il rispetto dei parametri dell'ordinanza deve essere anche per loro una condizione NON NEGOZIABILE, ovvero qualora successivamente si accertasse che tali parametri in concentrazione non sono rispettabili con gli attuali gruppi 3 e 4, ( e a maggior ragione per i futuri gruppi) ne prendano definitivamente atto anche pubblicamente.
E' necessario precisare che quando si parla di limiti MTD il riferimento è ad un range che prevede un limite massimo e uno minimo e che in un contesto densamente abitato e con i problemi sanitari ed ambientali evidenziati principio di precauzione vorrebbe che si tendesse verso il minimo.
Rete savonese fermiamo il carbone
SILVIA VELO, Sottosegretario di Stato per l'ambiente, in questi giorni aveva dichiarato alla Camera dei Deputati:
“…tutte le richieste formulate e che riguardavano la tutela della salute erano state accolte dai due Sindaci”
“Il parere negativo era confermato esclusivamente per ragioni non attinenti ai profili sanitari…”
"Il Sindaco può chiedere in ogni momento al Ministero diverificare la necessità di riesaminare l'AIA.
Finora nulla è pervenuto al Ministero in tal senso..."
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