Tratto da Panorama
I problemi di De Benedetti e di Tirreno Power
La centrale, stretta tra debiti e indagini della procura, rischia l’amministrazione controllata....
di Stella Franceschi
Oltre 750 milioni di debiti. Tre top manager inquisiti per disastro colposo, tra cui il capo dell’impianto Pasquale D’Elia, su iniziativa dei pm di Savona Francantonio Granero e Maria Chiara Paolucci. Un azionista di controllo straniero, il colosso francese Gdf Suez, distante e preoccupato; un secondo socio a sua volta in crisi nera per i debiti, l’italiana Sorgenia, del gruppo Cir, che fa capo alla famiglia De Benedetti e agli austriaci della Verbund, in uscita dalla società.......E, secondo le voci che circolano da qualche giorno al ministero dello Sviluppo economico, sull’azienda si profila lo spettro dell’amministrazione controllata.
Nel frattempo l’azionista Sorgenia, assistita da Lazard, sta negoziando con le banche creditrici una ristrutturazione del suo monte debiti, ben 2,2 miliardi di euro complessivi......
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