COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE.

QUESTO BLOG UTILIZZA COOKIES ,ANCHE DI TERZE PARTI.SCORRENDO QUESTA PAGINA ,CLICCANDO SU UN LINK O PROSEGUENDO LA NAVIGAZIONE IN ALTRA MANIERA ,ACCONSENTI ALL'USO DEI COOKIES.SE VUOI SAPERNE DI PIU' O NEGARE IL CONSENSO A TUTTI O AD ALCUNI COOKIES LEGGI LA "COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE".

27 marzo 2014

Tant' acqua e' passata sotto i ponti.......

Dall' EXPO 2010 tanta acqua e' passata sotto i ponti.........

Vi ricordate questa immagine è la pagina interna del nostro pieghevole stampato per distribuire nella manifestazione all'  Expo 2010 a Savona.








Leggetevi bene quello che diceva La Regione Liguria nel Piano di risanamento e tutela della qualità dell'aria 2006".



Se non leggiamo male dice a pag 126 :
"LA COMBUSTIONE NELL' INDUSTRIA DELL' ENERGIA E QUINDI ESSENZIALMENTE LA CENTRALE TERMOELETTRICA E' LA PRIORITARIA RESPONSABILE DELLE EMISSIONI DI OSSIDI DI AZOTO (68,3%) ,PM 10 (34,9%), SOX (89,7 %),e di COV (37,9 %).


E cosa chiedevamo noi  cittadini nel pieghevole nel  lontano 2010?




Tant' acqua e' passata sotto i ponti ma molte ,troppe  richieste  di noi  cittadini sono rimaste  per troppo tempo poco considerate.

Con le inevitabili ripercussioni di oggi sulla salute e sul lavoro.

 Per le certificazioni di legge :abbiamo l'AIA  dal dicembre 2012........Un' AIA per la Rete Fermiamo il Carbone(ma non solo.....) alquanto  discutibile.

Per le prescrizioni siamo ancora in attesa di risposte .... 

Per gli inquinanti dell' aria 

Dal febbraio  o da Marzo 2011 si misurano le famigerate  pm  2,5 su molte stazioni savonesi...... Dall' anno 2011....





Siamo giunti al 2014  e alle notizie di questo mese di marzo.

                                



E ALLE CONCLUSIONI DEL GIP FIORENZA GIORGI

.......In altre parole, appare dimostrato che il gestore, in tutti questi anni e fino alla data odierna, ha sempre fatto quello che gli tornava più vantaggioso, il tutto nella neghittosità degli organi pubblici chiamati a svolgere attività di controllo, e che, lungi dal sanzionare le dette inottemperanze, hanno ritardato in modo abnorme l’emissione dei dovuti provvedimenti ed emesso alla fine una AIA estremamente vantaggiosa e frutto di un sostanziale compromesso in vista della costruzione di un  nuovo gruppo a carbone che si presenta come meramente ipotetica, non preoccupandosi da ultimo di imporre l’adempimento delle prescrizioni in ordine alla collocazione dello SME. 
Non si può poi dimenticare – ed anzi è l’elemento di maggior rilievo – che il reato contestato prevede, come sua ipotesi sicuramente più grave, l’ingente danno alla salute provocato dal dimostrato aumento del ricoveri ospedalieri e del numero dei decessi riconducibile direttamente alla presenza della centrale.Leggi tutto qui 

Nessun commento: