L' Industria carboniera ,finge di ignorare gli impatti sul clima e sulla salute del carbone.

Tratto da The Three

 L' Industria carboniera  che si dipinge come un eroe sulla povertà, ignora gli impatti sul clima e sulla salute

Mentre il mercato internazionale del carbone si trasforma, gli investitori fuggono ,  numerose future centrali vengono bloccate e sia i tribunali e sia  le comunità bloccano  sviluppi rischiosi come la grande miniera di carbone Alpha nel Queensland ;l'Industria carboniera sta tentando il  greenwashing di  se stesso come l'unica speranza per alleviare la povertà nel mondo in via di sviluppo.

 Negli Stati Uniti, l'industria ha assunto la  più grande società di pubbliche relazioni del mondo,Burson-Marsteller , per spingere il nuovo " Advanced Energy for Life ", la campagna che sostiene  che il carbone è l'unica fonte di energia abbastanza conveniente per levare  le persone dalla povertà, .......Se è vero che il calo della domanda ha colpito i prezzi del carbone  , le fonti rinnovabili sono oggi più conveniente del  carbone , ed hanno  molto più senso per le nazioni in via di sviluppo , come l'Africa. La loro distribuzione, , e il fatto che non bloccano i paesi poveri in un ciclo di acquisto del combustibile, o di un futuro di crescenti minacce per il clima e per  la salute rendono  le energie rinnovabili molto più adatte rispetto al carbone per la lotta contro la povertà.

Come la settimana scorsa il  rapporto IPCC  ha delineato ,  che gli impatti del cambiamento climatico, in gran parte causati dall' uso dei combustibili fossili, stanno colpendo le persone più povere del mondo. La Banca Mondiale non investe in nuove centrali elettriche a carbone proprio per questo motivo.

Punti chiave

•  Le fortune dell'industria del carbone sono in rapido declino,  sperano di rivitalizzare i loro profitti bloccando le nazioni  povere in via di sviluppo nei  combustibili fossili, con il pretesto della riduzione della povertà.Stanno tentando il  greenwashing  della loro immagine come l'unica speranza per i poveri.....

• Nessun rebranding cambierà il fatto che il carbone è una delle fonti di combustibile più sporche e più dannose del mondo. Bruciare carbone porta inevitabilmente con se  enormi impatti sulla salute e sul clima globale - e tutt'e due fanno male nel mondo dei poveri in maniera sproporzionata, e frenano lo sviluppo .

• Se l' obbiettivo del mondo è quello di rimanere sotto  i 2 gradi centigradi  ed evitare un pericoloso cambiamento climatico, l'uso del carbone globale deve essere gradualmente eliminato al più presto. I tentativi dell'industria carboniera per espandere il suo mercato nei paesi in via di sviluppo vanno direttamente in contrasto con tale obiettivo e, in caso di successo, farà deragliare entrambi i tentativi a livello mondiale per affrontare i cambiamenti climatici e ogni progresso sulla riduzione della povertà.

  Sfondo

  ..........Naturalmente, le esternalità, quali  gli impatti sulla salute e sul clima non sono presi in considerazione nel costo del carbone, ed entrambi hanno impatti notevoli . La Banca Mondiale,dopo   due rapporti sul cambiamento climatico e il suo impatto sui paesi in via di sviluppo, ha cambiato le sue politiche per fermare i prestiti alla produzione di energia a carbone, proprio perché se si  brucia più carbone  si provoca il cambiamento climatico , aggravando ulteriormente la povertà.Anche senza tener conto delle esternalità, in molti casi, le fonti rinnovabili sono già più economiche rispetto al carbone. 
  Gli scienziati avvertono che, al fine di mantenere il riscaldamento globale al di sotto 2gradi C, l'uso del carbone deve scendere drasticamente. L'industria del carbone vuole espandere l'uso del carbone nel mondo in via di sviluppo, utilizzando la riduzione della povertà come una scusa, ma non ci può essere alcun progresso duraturo sulla povertà o per i  cambiamenti climatici attraverso un maggiore uso di combustibili fossili...