Tratto da Greenreport
Cambiamenti climatici, Obama: «Il momento per proteggere il solo pianeta che abbiamo è ora»
Wwf: «Il clima sia priorità per tutti. »
[1 settembre 2015]
Un meeting ospitato della Conferenza sulla Leadership Globale in Artico (Glacier) convocato dal governo Usa come presidente di turno dell’Arctic Council, il forum intergovernativo di cui fanno parte gli Stati e le popolazioni dell’Artico, ha approvato una dichiarazione nella quale si esprime «la forte determinazione a lavorare insieme e con altri per raggiungere un risultato positivo e ambizioso nei negoziati internazionali sul clima a Parigi quest’anno».
Alla Conferenza è intervenuto anche il presidente Usa, Barack Obama, che ha sottolineato quanto la situazione climatica sia drammatica, e che urgente una forte azione forte per limitare drasticamente i gas serra: «E’ ora il momento per proteggere il solo pianeta che abbiamo, mentre è ancora possibile». Un intervento dunque che si inserisce nel solco tracciato da Obama nella lotta ai cambiamenti climatici, fatto da una parte da grandi e coraggiosi slanci contro le fonti fossili (è il caso del recente Clean power plan)......
«Il Presidente Obama reclama un’azione significativa per il clima, e ci auguriamo – osserva infatti Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed energia del Wwf Italia – che questo diventi una priorità assoluta della sua Amministrazione e di tutti i Governi del mondo, con massima coerenza Costruire delle comunità ‘resilienti’, ovvero, capaci di reagire agli effetti del cambiamento climatico fondate su energie pulite e nuovi posti di lavoro , proteggere la natura e i paesaggi, salvaguardare la cultura e la prosperità delle comunità artiche sono i pilastri fondamentali per dare un futuro all’Artico. Le trasformazioni che stanno avvenendo nelle regioni artiche a partire dagli anni ’60, con il drammatico aumento delle emissioni di CO2 a livello globale, hanno un’influenza sul clima di tutto il Pianeta, in un vortice di meccanismi di feedback positivi che accelerano la fusione dei ghiacci e del permafrost, liberando nuove riserve di carbonio sotto forma sia di metano che di CO2. Vedere in tutto questo solo un’occasione per trivellare e liberare nuove riserve fossili sarebbe folle, gli interessi di una visione corta hanno portato tutti noi a questa situazione: occorre dire basta, raccogliendo anche l’invito di Papa Francesco, che proprio oggi ha indetto una Giornata di Preghiera per la Salvaguardia del Creato, e che nella sua Enciclica Laudato si’ ha richiamato a fare della salvaguardia della casa comune una priorità che superi di gran lunga gli appetiti individuali».Continua a leggere qui
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