Tratto da Il Fatto Quotidiano
Genova, si rompe tubo della raffineria Iplom: petrolio nel torrente Polcevera
L'allarme alle 20 di domenica 17 aprile. Gli abitanti di Borzoli hanno sentito un boato, poi hanno visto l’acqua diventare scura. Dalle finestre dei palazzi decine di persone assistevano alle operazioni. Non è il primo incidente di questo tipo
“Petrolio nel fiume, petrolio nel fiume”. Erano le 20 di domenica 17 aprile quando nella sala operativa dei vigili del fuoco di Genova è scattato l’allarme. L’acqua del rio Fegino in pochi minuti si è colorata di nero. L’odore acre in pochi istanti si è diffuso tra le case, mentre il greggio ha cominciato a correre veloce verso il mare. Difficile, in piena notte, nel buio, valutare l’entità della perdita e dell’inquinamento. Impossibile capire quanto petrolio sia arrivato fino in mare.
Continua a Leggere su Il Fatto Quotidiano
Nessun commento:
Posta un commento