Come l'inquinamento cambia (in peggio) le nostre decisioni e il comportamento
L'aumento dei rischi di disfunzione cognitiva generale e di demenza sono una reale preoccupazione. Tuttavia, ora stiamo imparando che l'inquinamento atmosferico può influenzare il nostro cervello molto tempo prima dell'età adulta, danneggiando il pensiero di ordine superiore e compromettendo le capacità decisionali.
Alcune delle evidenze più impressionanti di questa idea sono i dati che mostrano che l'esposizione all'inquinamento atmosferico prima della nascita potrebbe danneggiare lo sviluppo del cervello e del processo decisionale. Questo è stato dimostrato in un esperimento del 2018 che ha esaminato scansioni cerebrali e test di funzionalità cognitiva nei bambini da 6 a 10 anni, così come i livelli di inquinamento atmosferico, mentre questi bambini erano in utero.
Lo studio ha trovato che i bambini con più esposizione all'inquinamento atmosferico durante il periodo fetale avevano aree più sottili della corteccia cerebrale rispetto a quelli con minore esposizione. Altrettanto importante, i bambini con più esposizione hanno dimostrato una compromissione del controllo inibitorio sui test, che era legata alle aree più sottili nel loro cervello.
Una ricerca simile mostra che l'esposizione all'inquinamento atmosferico nel 5° e 6° anno di vita è legata inversamente alla memoria di lavoro e che l'aumento di inquinanti atmosferici dovuti al traffico è legato a minori guadagni nella memoria di lavoro nell'infanzia.
Cosa potrebbe significare questo a livello pratico? La funzione esecutiva, che comprende il controllo inibitorio e la memoria di lavoro, è essenziale per prendere decisioni calcolate e orientate a lungo termine. Le funzioni esecutive sane nei bambini prevedono una migliore salute fisica, livelli più bassi di dipendenza da sostanze e un minor numero di reati in età adulta. Se l'inquinamento dell'aria danneggia le nostre funzioni esecutive, potrebbe renderci più impulsivi e più propensi a fare scelte sbagliate. Purtroppo, ci sono prove che questo sta già avvenendo.....
Mettiamo tutto questo insieme. Non è un segreto che l'inquinamento atmosferico fa male alla nostra salute, e stiamo ora imparando che ha importanti effetti negativi sul nostro cervello. A questo proposito, finora la ricerca si è concentrata principalmente sugli impatti a lungo termine sulla cognizione e sul rischio di demenza. Tuttavia, sta diventando chiaro che l'inquinamento atmosferico può effettivamente alterare il nostro pensiero molto prima, cambiando le nostre decisioni, e rendendoci più propensi a fare scelte impulsive e sbagliate.
Con questo in mente, diventa sempre più importante che facciamo quello che possiamo per ridurre la nostra esposizione personale e il nostro contributo all'inquinamento atmosferico. A un livello molto semplice, cerca di evitare di inalare l'inquinamento atmosferico quando puoi. Questo significa fare del tuo meglio per stare lontano dal fumo passivo così come da quello da fuoco di legna, quando è possibile.
Se vivi in un luogo con inquinamento atmosferico a fasi alterne e sei flessibile nella tua routine, controlla gli avvisi locali sulla qualità dell'aria prima di passare molto tempo all'aria aperta. Evita le ore di punta e le autostrade trafficate, se possibile. Considera di installare un filtro antiparticolato ad alta efficienza (HEPA) nella tua casa. Infine, puoi contribuire a ridurre i livelli di inquinamento atmosferico del pendolarismo usando auto condivise, trasporti pubblici, bicicletta, o camminando.
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