COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE.

QUESTO BLOG UTILIZZA COOKIES ,ANCHE DI TERZE PARTI.SCORRENDO QUESTA PAGINA ,CLICCANDO SU UN LINK O PROSEGUENDO LA NAVIGAZIONE IN ALTRA MANIERA ,ACCONSENTI ALL'USO DEI COOKIES.SE VUOI SAPERNE DI PIU' O NEGARE IL CONSENSO A TUTTI O AD ALCUNI COOKIES LEGGI LA "COOKIES POLICY DI UNITIPERLASALUTE".

03 dicembre 2008

2008/12/02 "MESSAGGIO di "Uniti per la Salute ""



MESSAGGIO e CONSIDERAZIONI di
"Uniti per la Salute "


Riportiamo il pronunciamento del Comune di Spotorno : "E’ un fatto gravissimo che la Commissione Nazionale di Valutazione Impatto Ambientale, così come appreso da notizie di stampa, abbia dato l’assenso all’ampliamento a carbone della Centrale nonostante il parere negativo della Regione Liguria e degli Enti Locali.
Occorre un grande impegno politico/istituzionale non solo per impedire il potenziamento a carbone della Centrale ma per intervenire anche sulla situazione esistente.
L’Amministrazione Comunale è da tempo schierata su queste posizioni e continuerà nel proprio impegno per una battaglia insieme a tutti i soggetti interessati a difesa della salute dei cittadini e dell’ambiente. Ne va del nostro futuro."

Considerazioni:
La centrale termoelettrica di Vado Ligure non dovrebbe essere ampliata ma bensì depotenziata poichè il nostro territorio dovrebbe essere risanato e non aggredito ulteriormente.
Gli oncologi ,a livello nazionale, sono concordi: il monitoraggio conta solo i danni; che il carbone emetta numerose sostanze cancerogene è ormai evidenza scientifica. Unica soluzione sarebbe il non utilizzare questo combustibile e chiunque ignora tale assunto si rende responsabile delle gravissime percentuali di mortalità e morbilità che affliggono quanti hanno la disgrazia di vivere attorno a tali impianti .
I Medici dell'ISDE più aperti ai diritti dei cittadini, hanno più volte tentato di lanciare allarmi a tutte le Istituzioni , ma il contropotere politico-economico ha, da sempre, cercato di annullare la loro voce . Il Principio di precauzione è stato misconosciuto o del tutto ignorato; Il governo, facendoci calare dall'alto il potenziamento,dimostrerebbe , una bassa sensibilità per la difesa di una comunità, la nostra, minoritaria certamente ma viva ed attenta alle problematiche ambientali, e avallerebbe di fatto lo sfruttamento della salute e della qualità di vita di pochi cinicamente sacrificati sull’altare degli interessi energetici nazionali.
Chi ci può dare una mano?Chi può venire in nostro soccorso facendo prevalere finalmente il nostro sacrosanto diritto alla salute? CHI CI PUO 'AIUTARE A SPERARE IN UN FUTURO DIVERSO PIU' RISPETTOSO DEI DIRITTI DEL CITTADINO? Abbiamo bisogno di tutti ma soprattutto del supporto di mamme ,papà ,nonni ,della famiglia e della comunità intera .
Prendiamo dal blog di Civitavecchia una frase che calza benissimo alla loro e alla nostra situazione tratta dalla seconda lettera di San Paolo ai Corinzi: “Siamo tribolati, ma non schiacciati; sconvolti, ma non disperati, perseguitati, ma non abbandonati, colpiti, ma non uccisi”.E sempre dal loro blog riportiamo interamente una lettera che speriamo sia di pungolo a tutti noi a non abbatterci ma anzi a ricercare quella tutela che oggi ci vediamo negata e sia da monito e da stimolo a quanti per rassegnazione, stanchezza o sfiducia pensano non ci sia più niente da fare per fermare L'AMPLIAMENTO della Centrale .Anche noi come i cittadini di Civitavecchia e di Brindisi dobbiamo continuare a lottare perché abbiamo, dalla nostra, la forza della ragione.Come loro ancora di più oggi ne siamo convinti: la nostra è una battaglia di legittima difesa; cercheremo in ogni modo di scongiurare questa ipoteca sul futuro dei nostri figli e del nostro territorio ed abbiamo più che mai bisogno del vostro aiuto ed appoggio.leggi lettera

Nessun commento: