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22 marzo 2009

2009/03/22 "Inceneritori : qualita' del dibattito e corretta informazione"


tratto da :www.osservatoriosullalegalita.org

Inceneritori : qualita' del dibattito e corretta informazione

Gent.mo Direttore, inoltriamo la lettera firmata da oltre 50 medici e biologi italiani a sostegno di Patrizia Gentilini aggredita verbalmente nel corso di una trasmissione televisiva a Firenze dal candidato sindaco Matteo Renzi, senza rispetto delle regole democratiche e... dell'educazione.Oltre alla lettera aggiungiamo i ritagli de "La Repubblica" e di un giornale locale che hanno diffuso la notizia. Abbiamo spedito oltre 10 giorni fa la lettera a "La Repubblica" per correttezza, visto che aveva diffuso la notizia, ma nonostante diversi solleciti la lettera non è stata pubblicata.

Ruggero Ridolfi

Gent.mo Direttore nell'edizione di Firenze del suo giornale del 25 febbraio scorso è riportato l'articolo sull'apertura della causa civile per diffamazione intentato dalla dr.ssa Patrizia Gentilini nei confronti del presidente della Provincia di Firenze e candidato a sindaco del capoluogo toscano, Matteo Renzi.

Nel corso di una trasmissione televisiva sui problemi dell'incenerimento dei rifiuti e dei possibili effetti sulla salute è emerso tutto il livore di chi, pur di difendere l'attuale gestione del problema, poco si cura del notevole incremento di malattie che potrebbero essere correlate con l'inquinamento ambientale: ci preoccupa, in particolare, il drammatico aumento (del 2% annuo: 20% in 10 anni!) dei tumori infantili .

La dr.ssa Gentilini ha lavorato nel campo dell'oncologia pubblica per circa trenta anni, a stretto contatto con i malati e i loro familiari, dimostrando una professionalità ed una umanità indiscutibili. In ottemperanza all'art. 5 del Codice Deontologico dell'Ordine dei Medici, cui appartiene e di cui è referente per l'ambiente per l'Ordine di Forlì-Cesena, è da sempre impegnata per la Prevenzione Primaria, che trova nella difesa dell'ambiente il punto cruciale della tutela della salute pubblica.

Come oncologa, ha rivolto particolare attenzione all'incremento della patologia neoplastica, anche in ragione del fatto che la letteratura specialistica internazionale ha documentato negli ultimi anni un allarmante incremento di quasi tutte le neoplasie, soprattutto nelle giovani età e nel sesso femminile . Esistono dati allarmanti che riguardano non solo l'Italia, ma anche la Francia e l'Inghilterra, che dimostrano l'alta incidenza tumorale nelle aree intensamente industrializzate e in particolare anche in quelle prossime ad inceneritori .

Su problemi tanto delicati, che riguardano la salute pubblica e l'avvenire di tutti i cittadini e dei nostri figli, si deve dimostrare sempre e dovunque la stessa attenzione e la stessa preoccupazione da parte di tutti. Pur riconoscendo che si possano avere pareri differenti sulle soluzioni da adottare, sarebbe opportuno che chiunque rivesta ruoli istituzionali, prima di affrontare simili argomenti, si documentasse e imparasse a discuterne, specie in sedi pubbliche, con educazione, moderazione e senso di responsabilità.

Il sig. Renzi, invece, non ha soltanto affrontato problematiche tanto delicate e complesse con incredibile leggerezza, ma si è addirittura permesso di usare toni ingiuriosi e sprezzanti, nei confronti di una seria e stimata oncologa. Il breve elenco bibliografico al termine di questa lettera, è dedicato al sig. Renzi perché possa iniziare a documentarsi: potrà trovare, se lo vorrà, amplissima documentazione scientifica sull'argomento.

I medici e biologi firmatari di questa lettera non si limitano a esprimere piena solidarietà nei confronti della dr.ssa Gentilini, per incoraggiarla a proseguire in un impegno che è anche il loro, ma invitano tutti i colleghi e gli uomini di scienza a ricordare le accorate parole del prof. Tomatis, uno dei maggiori oncologi e ricercatori europei, recentemente scomparso, che a proposito della prassi irresponsabile di bruciare i rifiuti, ha dichiarato pubblicamente: "Le generazioni future non ce lo perdoneranno".

Caro Direttore tramite il suo giornale rivolgiamo questo invito a riflettere sui preoccupanti problemi dell'ambiente non solo ai suoi lettori, ma soprattutto ai politici ed agli amministratori del nostro territorio sempre piu' devastato da uno sviluppo vorace e inquinante. Crediamo utile porgere questo appello soprattutto a chi si candida al ruolo di primo cittadino di una grande città, ricordandogli che tra i doveri specifici di un sindaco dovrebbe esserci quello di tutelare la salute dei propri concittadini oltre che di ascoltarli sempre con attenzione e rispetto.

La ringraziamo per lo spazio e l'ascolto che ci ha voluto accordare.

Romizi Roberto, Presidente ISDE Italia
Pizza Giancarlo, Presidente Ordine dei Medici di Bologna
Miserotti Giuseppe, Presidente Ordine dei Medici di Piacenza
Abbate Giuseppina, ISDE, Palermo
Baracca Angelo, Firenze
Bartolini Federico, Medico di Med Generale, Geriatra, Forlì
Bevilacqua Riccardo, Forlì
Bolognini Michelangiolo, Medico Igienista, ISDE Pistoia
Borgo Stefania, Psichiatra, Roma
Burgio Ernesto, Pediatra, Comitato Scientifico ISDE, Palermo
Carpentero Gino, Medicina Democratica, Firenze
Cigala Fulgosi Francesco, Psichiatra, Ferrara
Comella Giuseppe, Oncologia - Ist . Pascale, Napoli
Crosignani Paolo, Medico Epidemiologo Istituto Tumori, Milano
Cristalli Mauro, Biologo Univ. Roma
Degrassi Francesca, Biologa Univ La Sapienza, Roma
Di Giacomo Maria Concetta, Medico Medicina Generale, Padova
Fabbri Muller, Oncologo Ricercatore Columbus U.S.A.
Faggioli Antonio, Libero Docente Igiene Bologna
Filippazzo Maria Gabriella, ISDE, Palermo
Franceschi Paolo, Pneumologo, Savona
Galassi Andrea, Medico Medicina Generale, Forlì
Garetti Gian Luca, Medico Medicina Generale, ISDE Firenze
Generoso Massimo, Pediatra, Presidente ISDE Firenze
Gennaro Valerio, Epidemiologo Istituto Tumori Genova
Ghirga Giovanni, Pediatra, ISDE Civitavecchia
Gotti Stefano, Italia Nostra Forlì
Guerra Manrico, Medico Medicina Generale, ISDE Parma
Laghi Ferdinando, Medicina Interna Castrovillari
Litta Antonella, ISDE Viterbo
Marfella Antonio, Oncologo e Tossicologo, Napoli
Medri Laura, Biologo, Forlì
Migaleddu Vincenzo, Medico Radiologo, Sassari
Milandri Marina, Med di Medicina Generale, Forlì
Mocci Mauro, Medico di Medicina Generale, Roma
Novara Rosanna, Biologo, Torino
Paganini Marco, Neurologo, Firenze
Panizza Celestino, Medico del Lavoro, Brescia
Parisi Felicetta, Pediatra, Napoli
Pedretti Gian Piero, Ostetrico Ginecologo, Forlì
Petronio Maria Grazia, Empoli
Ridolfi Ruggero, Oncologo Endocrinologo, ISDE Forlì
Rivezzi Gaetano, Pediatra, Vice Presidente ISDE, Caserta
Rosetti Danila, Medico Medicina Generale, Forlì
Rosetti Mauro, Veterinario, Forlì
Sibilia Lucio, Psichiatra, ISDE Roma
Silvestrini Rosella, Ricercatore, Milano
Tamino Gianni, Dip. Biologia Università di Padova
Timoncini Giuseppe, Pediatra, Forlì
Tonelli Bruno, Medico Medicina Generale, Forlì
Topino Roberto, Medico del Lavoro,Torino
Valassina Antonio, Ortopedico, Università Gemelli, Roma
Valerio Federico, Chimica Ambientale Istituto Tumori, Genova
Vantaggi Giovanni, Medico Medicina Generale, ISDE Umbria
Vigotti Maria Angela, Dip. di Biologia Università Pisa

Speciale inceneritori

Considerazioni di "Uniti per la Salute"

Riteniamo opportuno sottileneare il massimo rispetto e la massima riconoscenza che noi tutti dobbiamo a Patrizia Gentilini e ai sopracitati medici poichè ci hanno permesso di conoscere ed approfondire le problematiche correlate all'inquinamento ambientale e gli evidenti riflessi negativi sulla nostra salute attuale e sul futuro dei nostri figli.
Cogliamo inoltre l'occasione per incoraggiarli a continuare nel loro essenziale e costante impegno per il futuro di tutti
noi poichè la posta in gioco è alta ma con l'impegno costante di tutte le forze in campo dovremo riuscire a
"A FAR PREVALERE SU TUTTO IL NOSTRO SACROSANTO DIRITTO ALLA SALUTE.
Ci associamo inoltre nell'invito ai politici e agli amministratori presenti e futuri del nostro territorio a riflettere sui problemi del nostro ambiente "sempre più devastato da uno sviluppo poco assennato e inquinante"
......a fare delle scelte decisamente meditate!-
Anche noi crediamo sia molto utile lanciare un appello a chi si candida al ruolo di primo cittadino , anche in comuni più piccoli come il nostro , ricordandogli che tra i doveri specifici di un sindaco dovrebbe esserci quello di tutelare la salute dei propri concittadini con scelte che talvolta possono sembrare coraggiose ma che alla fine pagano poichè tutelano il nostro e il loro bene più prezioso "i nostri figli"
.
"Respiriamo tutti la stessa aria e abbiamo tutti la stessa possibilità di contrarre malattie ambiente correlate" , dovrebbe meditarci sopra
anche il candidato Sindaco di Firenze Matteo Renzi ,attualmente presidente della provincia di Firenze ,e tutti quelli che difendono
"scelte
(ambientali e soprattutto per la salute collettiva ) indifendibili".

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