Lotta all’inquinamento ambientale da carbone: continua la bufera contro Unicredit
Chi ancora ha il coraggio di investire in una fonte di energia che causa un fortissimo inquinamento ambientale? Le banche,ovviamente. Sono loro, infatti, che stanno finanziando l’aggravarsi dei cambiamenti climatici e il riscaldamento globale, continuando a foraggiare con i loro capitali le centrali di carbone. È partita una petizione globale proprio per dire stop a questi investimenti privi di alcuna considerazione sul loro impatto ambientale, con focus particolare su Unicredit.
È contro la più grande banca italiana, infatti, la
nuova campagna di protesta, dato che è proprio Unicredit ad aver
finanziato questo mercato per ben 5 miliardi di euro. Ragionando su
larga scala, la stima è ovviamente ancora peggiore: si ipotizza,
infatti, che dal 2005 siano stati investiti ben 176 miliardi di euro per
finanziare il processo che porta ad ottenere il carbone. Nel frattempo,
però, mentre nelle alte sfere si facevano questi colossali
investimenti, nel 2011 venivano chiusi 109 sportelli Unicredit e
licenziati 1457 lavoratori. I profitti della società, neanche a dirlo,
non si sono però fatti attendere: 847 milioni di euro.
Senza voler
entrare nella polemica social, chiedetevi: cosa sarebbe successo se
questi soldi fossero stati destinati, invece, al finanziamento della
ricerca scientifica per migliorare le innovazioni tecnologiche in termini di energie rinnovabili o come spinta propulsiva proprio per il settore dell’energia verde? Quante emissioni di co2 e altri gas serra avremmo evitato?
Dovete
infatti pensare che le conseguenze non sono solo strettamente correlate
all’attività della centrale di carbone, ma anche a tutto il processo
che va dall’elaborazione al trasporto fino allo smaltimento dei rifiuti e
che produce inquinamento e tossicità.
Sapevate ad esempio che sono proprio le emissioni derivanti dalla combustione di carbone in centrali elettriche ad essere la maggiore fonte artificiale di anidride carbonica?
Evidentemente quelli di Unicredit non ne erano a conoscenza oppure,
ancora peggio, sono così vecchi e attaccati ai loro investimenti da non
preoccuparsi delle condizioni in cui lasceranno questo Pianeta Terra alle nuove generazioni.
La
prossima volta che guarderete in tv o in qualsiasi altro media una
pubblicità di Unicredit, o passerete davanti ad una filiale, sono certa
che anche voi rifletterete su queste considerazioni.
Leggi Unicredit fuori dal carbone, petizione per chiedere alla banca di fermare i suoi investimenti in inquinanti centrali a carbone.
Guarda il video, e unisciti all’azione....
Firmando la petizione diventi uno dei tanti che chiedono un
comportamento migliore, più giusto e più sostenibile ad UniCredit.
Inoltre manderai un messaggio forte anche alle altre grandi banche
europee.
Chiediamo ad UniCredit di ascoltare e agire ora! Firma la petizione per
dire alla banca che quando è troppo è troppo, 'UniCredit fuori dal
carbone. Subito!'
Firma la petizione
SPARGIAMO ..... LA VOCE
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