Riceviamo da
e pubblichiamo
Questa è la settimana decisiva per le sorti del
V Conto Energia.
Questo è il momento di farsi sentire e di far
conoscere a tutti la verità sul sistema
energetico italiano.
La nostra grande forza è la rete, usiamola per
fare vera informazione.
Sos Rinnovabili nei prossimi giorni vi invierà
alcune informazioni che è molto importante
che i cittadini italiani conoscano. Aiutateci a
diffonderle.
La coscienza civica e le informazioni
sconfiggono le lobby.
Domenica 13 maggio l'elettricità, nelle ore di sole, fra le
8 e le 18 costava circa 3 centesimi di euro per kWh
mentre raggiungeva i 9 centesimi di euro per kWh la
sera in assenza dell'effetto fotovoltaico.
Esaminiamo invece un giorno lavorativo: lunedì 14
maggio la domanda è maggiore e le rinnovabili non
sono sufficienti a tenere bassi i prezzi. Dalle 8 alle 18 il
prezzo è intorno a 7 centesimi di euro per kWh. Da
notare che la sera alle 21, senza l'effetto fotovoltaico, il
prezzo sale fino a 10 centesimi di euro per kWh !!
Prezzo dell'elettricità in borsa per oggi 16 maggio: circa
6 centesimi di euro per KWh tra le 13 e le 14 mentre fra
le 18 e le 24 i consumi calano ma i prezzi salgono a oltre
9 centesimi di euro al kWh alle 21!!. In quelle ore ( fra le
18 e le 24) non c'è l'effetto fotovoltaico
.
Per gli scettici... andate a consultare sul sito
ufficiale del GME (www.mercatoelettrico.org).
I dati sono a disposizione.. basta leggerli!
SVEGLIAMOCI!
Diciamo no a chi diffonde menzogne.
Le rinnovabili abbassano e non
alzano il prezzo dell'elettricità.
Diciamo no a chi vuole distruggere con il
V° Conto Energia 100.000 posti di lavoro.
Diffondi questo messaggio quanto più
puoi e invita a verificare come stanno realmente le cose
sul sito del GME.(www.mercatoelettrico.org)
Solo la verità è la nostra forza!
Leggi anche su Qualenergia
Le sfide per le rinnovabili in un sistema che cambia
Con gli attacchi alle rinnovabili si vuole fermare la generazione distribuita. Ora serve un'ottica di medio periodo. Siamo all’inizio di una profonda trasformazione del sistema energetico che, se gestita bene, porterà risultati positivi all’occupazione, all’ambiente e all’economia.......Tornando alla preoccupazione per lo sviluppo delle rinnovabili, oltre al comparto dei consumatori c’è un altro settore che si è espresso con chiarezza, ed è la prima volta che ciò avviene in modo così palese. Parliamo dei produttori termoelettrici che temono sia l’erosione del mercato legata alla crescita della produzione di elettricità verde, sia l’impatto sui prezzi dell’elettricità che, specie nelle ore centrali della giornata, si riducono a causa dell’iniezione di energia solare
È una situazione che si è verificata anche in Germania dove tra il 2007 e il 2011, secondo l’Institute for Future Energy Systems, il prezzo dell’energia elettrica si è ridotto mediamente del 10% e del 40% nelle ore centrali della giornata. Risultato, un taglio dei guadagni degli operatori delle centrali convenzionali.
«Lo sviluppo delle rinnovabili, unito alla stagnazione della domanda, sta rendendo difficile la copertura dei costi di produzione degli impianti convenzionali, mettendone a rischio la possibilità di rimanere in esercizio» ha dichiarato recentemente il presidente di Enel, Andrea Colombo.Leggi tutto
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Tratto da Sibarinet
LA SITUAZIONE ENERGETICA ITALIANA E’ CAMBIATA.
Leggi su QualEnergia
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