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28 settembre 2019

Ansa: Lo smog potrebbe aumentare il rischio di morte dei bimbi


Tratto da Alto Adige 

Lo smog potrebbe aumentare il rischio di morte dei bimbi

(.ANSA) - ROMA, 27 SET - L'inquinamento atmosferico, in particolare dovuto al traffico e all'attività industriale, è risultato collegato ad aumento di mortalità neonatale e infantile. È quanto emerso da un maxi-studio che ha coinvolto quasi 8 milioni di nati e che sarà presentato domenica a Madrid al Congresso della European Respiratory Society International
In particolare lo studio ha evidenziato il ruolo di alcuni inquinanti specifici: il particolato fine (PM10), il diossido di azoto (NO2) - prodotti dal traffico - e il diossido di zolfo (SO2) - prodotto dall'attività industriale - sono associati a un aumento del 20-50% del rischio di morte per i bimbi nati nelle aree più inquinate rispetto ai nati nelle aree meno inquinate. 
Gli esperti hanno esaminato il rischio di morte (dalla nascita fino a un anno di vita) dei nati tra 2001 e 2012 in diverse regioni della Gran Bretagna e diviso i bambini per area di residenza, andando poi a confrontare anno per anno i dati sull'inquinamento di ciascuna area. È emerso che, rispetto ai bambini residenti nelle aree meno inquinate, i piccoli residenti nelle aree più inquinate presentavano un rischio di morte infantile (da zero a un anno di vita) per ogni causa del 20-40% maggiore, un rischio di morte neonatale (nei primi 28 giorni di vita) del 20-40% maggiore e un rischio di morte post-neonatale (mortalità tra 28 giorni e un anno di vita) del 30-50% maggiore. "Abbiamo visto che NO2, PM10 e SO2 sono ciascuno legato a vari livelli di rischio di morte infantile per qualunque causa" - sottolinea l'autrice del lavoro Sarah Kotecha, della Cardiff University School of Medicine - cosa importante perché evidenzia la necessità di prestare attenzione a tutte le differenti fonti di inquinamento. (ANSA).

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