LEGAMBIENTE
MEDICO ISDE GIOVANNI GHIRGA
EPIDEMIOLOGO DOTTOR CROSIGNANI
UNA SOLUZIONE NON PRIVA DI PERICOLI IMPIANTI TROPPO VICINI AL CENTRO ABITATO
"Non possiamo permetterci una ulteriore servitù territoriale, che lascerà pesantissimi danni ambientali, economici e sociali."
UNITI PER LA SALUTE ODV
A proposito di centrali a turbogas, emissioni e polveri:Una grande centrale da 800MW non è certo una cucina economica
........Si era ben consapevoli dei problemi legati alla presenza tra le nostre case di un impianto di combustione alimentato dal fossile di così grande potenza. Per questo la decisione dell'azienda Tirreno Power di presentare una richiesta di raddoppio della potenza con un altro grande gruppo (così si apprende dai media) ci ha lasciato letteralmente stupefatti come abbiamo ribadito nel nostro recente comunicato: “Diversi studi da tempo mettono in rilevo le problematiche delle emissioni da turbogas di particolato primario e soprattutto secondario peraltro già evidenziate tra gli altri dallo studio Armaroli e Po ...” e che il progetto “a nostro avviso non tiene in alcun conto la situazione del territorio che, secondo le perizie disposte dalla Procura della Repubblica e lavori di autorevolissimi enti indipendenti e terzi come l’indagine epidemiologica condotta dal CNR, ha pagato e crediamo stia ancora pagando un alto prezzo ambientale e sanitario.
”Crediamo pertanto che il processo di riutilizzo delle aree di Vado Ligure debba procedere verso il futuro e non seguire percorsi ormai obsoleti che prevedono un’ulteriore e superata combustione di fossili, bensì orientarsi su strategie più moderne e portatrici anche di maggiore occupazione.
Chiediamo quindi a Comuni, Provincia e Regione di portare la discussione nelle rispettive aule consiliari.
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