Il Consiglio Comunale di Brindisi chiede a Enel di rinunciare al processo in corso contro Greenpeace.
Approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Brindisi l’ordine del giorno presentato da Brindisi Bene Comune e Si Democrazia a sostegno degli attivisti di Greenpeace denunciati dall’Enel per le azioni dimostrative condotte nel 2009 nella centrale a carbone Federico II.
Accogliamo con grande soddisfazione
questa approvazione unanime da parte di un Consiglio Comunale che sino
ad oggi ci era parso sempre timoroso e succube di Enel e della sua
politica industriale, consapevoli di aver fatto, insieme ai movimenti
che abbiamo avuto vicino in questa battaglia, anche questa volta la
nostra parte per pretendere un orientamento diverso da parte
dell’Amministrazione.
Questo il testo dell’ordine del giorno approvato:
Il Consiglio Comunale
esprime il proprio apprezzamento a
Greenpeace per l’attività svolta a livello mondiale a tutela
dell’ambiente e chiede all’Enel di rinunciare al processo in corso e
alla richiesta di danni verso la detta organizzazione operante a difesa
dell’ambiente.
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