Tratto da Note di Marco Grondacci
Informazione e diritto dei cittadini di impugnare decisioni in materia di VIA e tutela delle acque
La Corte di Giustizia, con sentenza 28 maggio 2020 causa C535/18 (QUI), interviene sulla interpretazione di due articoli della Direttiva quadro sulla VIA (Direttiva 2011/92/UE - [NOTA 1]):
- articolo 6 sul dovere di consultazione del pubblico nel procedimento di VIA
- articolo 11 sul dovere degli stati membri di mettere il pubblico in condizione di ricorrere ad organo giurisdizionale contro decisioni sulla VIA ritenute lesive di un loro diritto
La sentenza interpreta anche la Direttiva quadro sulla tutela delle acque 2000/60/CE [NOTA 2] in relazione al rispetto degli obiettivi ambientali per impedire il deterioramento delle acque superficiali e sotterranee secondo l’articolo 4 di detta Direttiva.
La sentenza affronta una serie di questioni pregiudiziali [NOTA 3] sollevate dal giudice nazionale (il caso nasce in Germania) che si descrivono di seguito distintamente compresa la decisione interpretativa della Corte di Giustizia:
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