Decreto Semplificazione: la VIA non è un bollino da staccare più velocemente possibile
Con gli articoli 50 e 51 del Decreto Legge 16 luglio 2020, n.76 “Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale” (QUI) è stato modificato il testo unico ambientale (DLgs 152/2006 e s.m.i.) in relazione alle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale, in particolare riducendo tutti i termini procedurali ma anche relativi alla consultazione del pubblico.
Con il presente post, nella prima parte, analizzo criticamente le più significative modifiche apportate dal Decreto Legge in oggetto per poi svolgere nella seconda parte un ragionamento sui principi di diritto comunitario in materia di VIA palesemente violati, a mio avviso, dal provvedimento legislativo in esame.
CONCLUSIONI
Modifiche quindi per alcuni aspetti inutili (come avevo già spiegato QUI) ma per altri molto pericolose espressione di una idea notarile della procedura di VIA lontana mille anni luce non solo dalle norme comunitarie e dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia ma anche dalle buone pratiche in materia.
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