Tratto da Greenreport
Le lezioni di ecologia di Monti all'Ue che speriamo non dimentichi per l'Italia
Alessandro Farulli
Si possono e si potranno dire molte cose di Mario Monti. Se sarà o
meno il salvatore della patria lo vedremo nei prossimi giorni e mesi.
Diceva tuttavia Bertold Brecht che è "Sventurata la terra che ha bisogno
di eroi". Lo è anche quella "terra" che ha bisogno di un tecnico perché
la maggioranza politica che esprime non è in grado di affrontare le
sfide per le quali è stata democraticamente eletta.Ma con il nostro solito sforzo vogliamo credere che ci sia almeno la possibilità di uscire nel miglior modo possibile da questa crisi dopo la quale - è una frase fatta ma non per questo è meno vera - nulla sarà come prima.
E per questo segnaliamo, visto che nessuno lo ha fatto, che Mario Monti- pur essendo un estremo difensore del mercato, le questioni ecologiche le ha ben presenti.
Non solo, nella strategia di Monti per la costruzione di un mercato unico più forte, .... indica una serie di raccomandazioni finalizzate tra le altre anche a «sostenere la crescita verde e la transizione dell'Europa verso un'economia caratterizzata da basse emissioni di carbonio e da un uso efficiente delle risorse».
La questione viene riproposta quando si parla dei timori del mercato: Una categoria a parte di timori sociali è rappresentata dai servizi di interesse economico generale e le minacce reali - o percepite come tali - che il mercato unico può rappresentare per questi.
Per «I timori ambientali» viene spiegato che
«rientrano nella questione più ampia relativa al fatto che il mercato
unico, per come è giuridicamente concepito e applicato oggi, possa
effettivamente fornire risposte adeguate agli obiettivi politici dell'UE
a livello di ambiente, lotta contro i cambiamenti climatici ed uso
efficiente delle risorse (...)».
E la conclusione è che « Da un punto di
vista sia intellettuale che politico, si tratta di un territorio
relativamente nuovo, che giustifica investimenti cospicui».
Monti parla poi di «mercato unico e crescita verde: energia, cambiamento climatico e ambiente».......
Insomma, pur con le osservazioni che abbiamo fatto, Monti ribadiamo che
ha ben presente quantomeno il nesso tra economia ed ecologia, e siamo
certi pure che abbia ben chiaro il problema molto più italiano che
europeo del dissesto idrogeologico.
Non resta quindi che sperare che non
se ne dimentichi qualora davvero sia lui a tentare la via della
rinascita del Paese..
Leggi TuttoIN BOCCA AL LUPO ALL' ITALIA, A MARIO MONTI E SOPRATTUTTO .......A NOI ITALIANI
Riportiamo solo due frasi:"Si possono e si potranno dire molte cose di Mario Monti.
Se ......sarà o
meno il salvatore della patria lo vedremo nei prossimi giorni e mesi".
SPERIAMO CHE ANCHE NEI FATTI " Mario Monti pur essendo un
estremo difensore del mercato- le questioni ecologiche, avendole ben
presenti , LE METTA IN PRATICA ANCHE NEL
«sostenere la crescita verde e la transizione dell'Europa e dell' Italia verso
un'economia caratterizzata da basse emissioni di carbonio e da un uso
efficiente delle risorse».......
ED UN AUGURIO PER TUTTI NOI
CREPI...........IL LUPO!
Tratto da La Repubblica
– In queste ore di indiscrezioni sulla composizione del nuovo Governo "a differenza che in passato, una particolare attenzione e delicatezza va espressa per l'individuazione del nuovo Ministro dell'Ambiente".
Lo sottolinea il WWF Italia, che "non vuole credere alle voci che si stanno rincorrendo e che sostengono che il dicastero dell'ambiente venga dato ad interim al ministro delle Infrastrutture possano essere vere....
– In queste ore di indiscrezioni sulla composizione del nuovo Governo "a differenza che in passato, una particolare attenzione e delicatezza va espressa per l'individuazione del nuovo Ministro dell'Ambiente".
Lo sottolinea il WWF Italia, che "non vuole credere alle voci che si stanno rincorrendo e che sostengono che il dicastero dell'ambiente venga dato ad interim al ministro delle Infrastrutture possano essere vere....
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