Tratto da Dica 33
Basse emissioni di carbonio, più salute alla popolazione......
Un articolo pubblicato sul British Medical Journal
sostiene che la salute non è adeguatamente considerata
nell'elaborazione delle politiche ambientali e mostra come si potrebbero
ottenere benefici sanitari generalizzati dalla riduzione dei gas che
producono l'effetto serra. Sir Andy Haines della London school of hygiene and tropical medicine e Carlos Dora dell'Organizzazione
mondiale della sanità fanno l'esempio del passaggio dalla combustione
del carbone a una produzione di energia elettrica con metodi a basso
impatto ambientale, che comporterebbe una riduzione delle emissioni di
anidride carbonica e di composti dannosi alla salute: restringendo
l'analisi solo all'India, questo cambio di politiche industriali e
ambientali eviterebbe circa 90.000 morti premature all'anno. Gli autori
sottolineano gli aspetti economici dell'operazione e ricordano che il
costo, certamente elevato, della riconversione all'economia verde
verrebbe bilanciato dal risparmio di ingentissime spese sanitarie:
l'incidenza di patologie cardiache e cerebrovascolari, depressione,
malattia di Alzheimer, diabete, cancro al seno e al colon potrebbe
ridursi drasticamente in conseguenza di un abbattimento minimo
dell'inquinamento e delle emissioni dei gas serra. Secondo Haines e
Dora, le autorità che si trovano a prendere decisioni su tematiche dal
forte impatto ambientale dovrebbero abituarsi a consultare
sistematicamente gli esperti di sanità, che «possono promuovere una
maggiore sensibilità e fornire tutte le evidenze per aiutare la scelta
di politiche in grado di migliorare la salute».
A proposito degli Esperti della Sanità Ligure pubblichiamo una delle ultime dichiarazioni("La Stampa" 6 gennaio 2012) dell' Ordine dei Medici della Provincia di Savona inerente il Potenziamento a carbone della centrale :
"GIA' NELLA SEDUTA DI INSEDIAMENTO DEL NUOVO CONSIGLIO,CON
RIFERIMENTO ALLE PREOCCUPANTI NOTIZIE DIFFUSE IN QUESTI GIORNI RIGUARDO
AGLI ACCORDI PER L'AMPLIAMENTO DELLA CENTRALE A CARBONE TIRRENO POWER,E'
STATA CONFERMATA CON FORZA LA POSIZIONE GIA' ASSUNTA IN PASSATO
FERMAMENTE CONTRARIA ALL'AMPLIAMENTO DELLA CENTRALE A CARBONE,CAUSA DI GRAVI RICADUTE A LIVELLO SANITARIO E AMBIENTALE.
DA SEMPRE L'ORDINE E' FAVOREVOLE AD UNA TRASFORMAZIONE A METANO DELLA STESSA .
LA FEDELTA' CHE CI LEGA AL NOSTRO CODICE DEONTOLOGICO CI OBBLIGA A LANCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA L'ALLARME CONTRO PRATICHE CHE METTANO A RISCHIO LA SALUTE DEI NOSTRI CONCITTADINI."
Clicca qui per leggere l'articolo integrale de "La Stampa":"TAGLI A SANITA' E AMBIENTE I MEDICI SCELGONO LA LINEA DURA"
di cui abbiamo riportato solo l'ultima parte.
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