Tratto da Noalcarbone
27 settembre 2012
COME VENGONO SMALTITE LE CENERI DELLE CENTRALI A CARBONE? Comunicato stampa SALUTE PUBBLICA
L'attuale localizzazione delle
Centrali a
carbone è stata decisa in tempi in cui non erano forse noti, con
la precisione
attuale, i loro effetti
negativi
sulla salute di lavoratori e cittadini residenti nelle vicinanze
degli
impianti.
L'attività di
produzione di
energia con il carbone ha dei costi che vengono pagati dalla
collettività in
termini di salute ma anche di riduzione di altre attività
produttive, come
l'agricoltura e il turismo.
I rischi per
l’ambiente e per la
salute derivanti dalle emissioni in atmosfera a causa delle
quantità di carbone
bruciato, sono, per “fortuna” al centro del dibattito.
Poco si discute invece del problema dello smaltimento e
dello stoccaggio
delle ceneri prodotte dalla combustione.
Le ceneri sono molto più pericolose delle polveri di
carbone perchè
rappresentano un concentrato di sostanze tossiche, quali per
esempio gli
idrocarburi policiclici aromatici, i metalli pesanti e le poveri
silicee - che
non si sono diffuse in atmosfera con la combustione ma rimangono
nei bruciatori
e nei filtri.
Tutti e tre i tipi di sostanze sono cancerogeni
certi ed i silicati
danno anche fibrosi polmonari gravi ed irreversibili. Specifici
studi,
effettuati dall’EPA (Environmental Protection Agency) negli
Stati Uniti,
hanno evidenziato anche casi di contaminazione delle falde
acquifere con
inquinamento dell’acqua potabile a causa dei metalli pesanti
provenienti da
depositi di ceneri.
Sarebbe interessante conoscere le procedure di
smaltimento delle ceneri,
il loro percorso dalle caldaie alle discariche.
Forse, il molo
carbonifero di
Costa Morena meriterebbe una valutazione più attenta anche sotto
l’aspetto
della movimentazione delle ceneri di scarto della combustione.
Una sommaria
idea ce la siamo fatta
vedendo
le operazioni sul molo carbonifero nel porto di Brindisi,
peraltro molto,
troppo, vicino alla città. Le immagini, scattate il pomeriggio
del 31 agosto
scorso durante una gita in barca nel porto, parlano da sole. Sul
molo
carbonifero di Costa Morena una pala meccanica carica materiale
scuro e
polveroso (ceneri pesanti o fanghi?) da un container scoperto su
una nave ormeggiata,
il tutto senza imballaggi di alcun tipo.
Due domande
sorgono spontanee:
1) il trasporto
di queste
sostanze può avvenire
a cielo aperto o deve essere prima protetto in appositi
imballaggi?
2) I nomi dei
lavoratori addetti
alla manipolazione di queste sostanze sono riportati nel
registro degli esposti
ai cancerogeni che il datore di lavoro ha l'obbligo di
istituire in simili
circostanze?
Stefano Palmisano -
Associazione Salute Pubblica
Nessun commento:
Posta un commento