Per opportuna conoscenza ai cittadini riportiamo alcune parti del piano d' area omogeneo della Provincia di Savona per la gestione integrata dei rifiuti.
Sotto gli amministratori che hanno votato la delibera 43
del 2 agosto 2018
Riportiamo pagina tre della delibera 43
Il 19 luglio spunta..... il Digestore nelle aree Ex Tirreno Power
Da cui apprendiamo che la Regione Liguria in data 19 luglio 2018 ha specificatamente chiesto di integrare il documento di Sintesi ,allegato alla documentazione di Piano d' area Omogenea, con l' inserimento del Sito ex Tirreno Power nei comuni di Vado e di Quiliano come possibile alternativa per realizzazione del pubblico impianto biodigestore ......
Per ottimizzare l' impianto e ridurre i costi di investimento sarebbe opportuna la realizzazione di un impianto che tratti almeno 50.000t/anno di frazione umida .Pertanto oltre alla produzione della provincia di Savona ,l'impianto potrebbe servire anche da appoggio per altre province ....
Leggiamo inoltre in localita' Boscaccio sempre a Vado Ligure la realizzazione e la messa in funzione ,a partire dal 1 gennaio 2021 ,della linea di produzione di Combustibile Solido secondario CSS....
Sotto leggiamo :Dall' approvazione ci cui sopra consegue l' obbligo della Provincia di provvedere all' avvio delle procedure disciplinate dal codice dei contratti ,necessarie all' affidamento con gara pubblica europea
Qui sotto potete vedere il confronto fra i siti di impianto del Boscaccio e di Tirreno Power
Potenziale criticita': emissioni in atmosfera e verificare la vicinanza con le case per gli odori e gli impatti sulla popolazione (ricordiamo che tali aree sono posizionate in mezzo alle zone residenziali di Valleggia e di Vado Ligure
ma per i decisori l'importante e' il lato economico:possibili vantaggi dal fatto che e' area di crisi (finanziamenti ad hoc)
L' inserimento del Biodigestore nelle ex aree Tirreno Power e' riferibile ad uno scenario che al momento dell' istruttoria Vas era ancora in fase di elaborazione , mentre oggi si presenta come uno scenario reale e (poveri noi) concreto ....
Leggiamo nel sottostante documento
Impianto pubblico di smaltimento di Vado ligure ,
Localita' Boscaccio
A partire dal 2021 e' prevista l' entrata in funzione del nuovo impianto comprensivo della linea per la produzione del CSS dimensionato per un totale di 100.000 t/anno in ingresso ,in grado di soddisfare oltre le esigenze dell' area omogenea della Provincia di Savona ,anche eventuali esigenze del restante territorio ligure ...
L'Area omogenea Savonese la vorrebbero fare diventare
un ' importante discarica e luogo di compostaggio dei rifiuti dell' Area mtropolitana Genovese e del restante
territorio Ligure.......
Rimarchiamo che Il Comitato d'Ambito (Regione in primis) avrebbero posizionato il biodigestore:
nell' area di crisi Tirreno Power
proprio tra i centri abitati di Vado Ligure e Valleggia
Le sottostanti immagini sono piu' eloquenti di molte parole
Dopo "oltre 40 anni di combustione di carbone " in mezzo alle nostre case vorrebbero farci diventare un riferimento strategico per la gestione dei rifiuti Liguri e per la
produzione di CSS ....
con tutte le inevitabili problematiche connesse per la nostra salute ed il nostro ambiente.
Questo territorio ed i suoi abitanti hanno già dato tantissimo e non devono essere ulteriormente penalizzati ”.
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