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09 settembre 2020

Wwf: fermiamola crisi climatica

© Steve Morello / WWF









Fermiamo la Crisi Climatica
ADESSO E' IL MOMENTO DI AGIRE

Tratto da WWF
Il cambiamento climatico è una realtà e sta già provocando impatti e fenomeni di frequenza e intensità mai visti nella storia umana e con essi sofferenze, perdita di vite, sconvolgimento degli ecosistemi e della ricchezza di biodiversità che sostengono la nostra vita.    

I gas serra nell'atmosfera hanno raggiunto livelli senza precedenti. Ogni altro ritardo nell’azione climatica metterà il pianeta e chi lo abita a rischio di sconvolgimenti inimmaginabili. 


Per evitare che la situazione precipiti e che gli impatti del climate change siano ancora più violenti, è necessario limitare il riscaldamento globale a 1,5°C e per farlo dobbiamo azzerare le emissioni di CO2 ben prima del 2050. 
 V

#ClimateActionNOW>> 

Il report dell'IPCC sul riscaldamento di 1,5°C, il report IPBES sulla perdita di natura e gli ultimi report IPCC, fra cui quello su oceani e criosfera, mostrano con evidenza i pericoli e i costi di una eventuale mancanza di azioni e i benefici che invece deriverebbero da azioni urgenti e radicali e con il dimezzamento delle emissioni di CO2 provocate da attività antropiche entro il 2030. 

Il riscaldamento globale avrà effetti catastrofici come l’innalzamento del livello del mare, l’incremento delle ondate di calore e dei periodi di intensa siccità, delle alluvioni, l’aumento per numero e intensità delle tempeste e degli uragani. Questi fenomeni avranno un impatto su milioni di persone, con effetti ancora maggiori su chi vive nelle zone più vulnerabili e povere del mondo, danneggeranno la produzione alimentaree minacciano specie di importanza vitale, gli habitat e gli ecosistemi. 

Il 2020 sarà un anno strategico per i Paesi firmatari dell'Accordo di Parigi, che potranno evitare la catastrofe climatica rivedendo gli obiettivi dei loro contributi nazionali (NDC) e presentando strategie a lungo termine (LTS) ambiziose, per avvicinare il mondo all'obiettivo di limitare il riscaldamento a 1,5°C rispetto all’epoca preindustriale.

Le attese del WWF per la COP25 sul Clima di Madrid>> 

IL FUTURO CHE VOGLIAMO

Vogliamo assicurare un futuro al Pianeta e alle persone.

Per questo, bisogna raggiungere una nuova impostazione dell'economia, sostenibile, equa e non fondata sul carbonio entro il 2050, in grado di resistere a quel livello di cambiamento climatico che non siamo più in grado di evitare.

La nostra visione del futuro è costituita da:

• Un nuovo accordo globale a livello internazionale – tale trattato deve essere efficace, giusto e legalmente vincolante

• Promuovere strategie e percorsi con obietti e tappe precise a livello nazionale – per arrivare all’azzeramento delle emissioni per la metà del secolo, costruendo una transizione all’economia del futuro nella quale l’Italia può e deve avere un ruolo

• Promuovere l’efficienza energetica – il modo più rapido ed economico per ridurre le emissioni di CO 2
 
• Promuovere le fonti energetiche rinnovabili – come l’energia solare, quella eolica e quella geotermica

• Sviluppare e promuovere strategie di adattamento al cambiamento climatico – per salvaguardare le persone e gli ecosistemi a rischio.
 

 

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