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22 maggio 2012

I sussidi alle fonti fossili e la soglia dei 2 gradi.....Clini: "Incentivi fonti fossili 6 volte più che alle rinnovabili"

Tratto da QualEnergia

I sussidi alle fonti fossili e la soglia dei 2 gradi

Secondo Fatih Birol dell’International Energy Agency, il motivo per cui le emissioni di CO2 sono in continua crescita a livello mondiale è da ricercare nei sussidi alle fonti fossili: 630 miliardi di $ nel 2012. La IEA chiede di tagliarli subito e di investire nella riduzione dei gas serra. Contenere la temperatura sotto i 2 °C è ormai un'impresa.
 La lotta al cambiamento climatico non richiede unicamente l’adozione di nuove politiche, ma anche la riforma di alcune già esistenti, in modo da fornire il corretto segnale di prezzo del danno ambientale generato dalle emissioni di gas a effetto serra ai mercati. Le misure di supporto ai combustibili fossili sono un chiaro esempio di quanto questa seconda linea di azione sia importante. Come indicato nel rapporto Green Growth Studies: Energy, dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OECD), nel 2009 la dipendenza dai combustibili fossili del sistema energetico mondiale ha prodotto l’84% delle emissioni di gas a effetto serra. Considerando la crescita di domanda energetica e popolazione trainata dalle economie emergenti, appare fondamentale modificare le attuali traiettorie di produzione e consumo.

“Il motivo principale per cui le emissioni di CO2 sono in continua crescita a livello mondiale è da ricercare nei sussidi alle fonti fossili”. A dirlo è Fatih Birol, capo economista dell’International Energy Agency, un’evidenza che viene stressata  nuovamente dall’Agenzia con dati più aggiornati. Nel 2012, spiega la IEA, saranno spesi 630 miliardi di dollari di sussidi alle fonti fossili, pari a circa lo 0,7% del Pil mondiale.......
Secondo la IEA ora è necessario fare pressione sui Governi per tagliare gradualmente i sussidi. Eliminarli entro il 2020 significherebbe ridurre la domanda di energia mondiale del 4% e di conseguenza ridurre la crescita delle emissioni di gas serra. .Leggi l'articolo integrale


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Clini: "Incentivi fonti fossili 6 volte più che alle rinnovabili"
Giovedì, 19 Aprile 2012 | Energia
Nel mondo il fossile è incentivato molto di più rispetto alle fonti di energia pulita. Ne ha parlato il Ministro Clini alla presentazione dell'ultimo Rapporto energia e ambiente dell'Enea

Clini: "Incentivi fonti fossili 6 volte più che alle rinnovabili"
Fonti fossili contro fonti rinnovabili 6 a 1: sul fronte degli incentivi. Mentre in Italia è alto il dibattito sul peso degli incentivi alle fonti rinnovabili, troppo rilevanti e costosi secondo alcuni, ecco che si scopre che le fonti fossili, fanno il pieno di denari pubblici. Alle fonti fossili sono andati, infatti, incentivi per 400 miliardi di dollari nel 2010 contro i 66 miliardi di dollari di incentivi per le fonti rinnovabili. Ne ha parlato Corrado Clini, ministro dell'Ambiente, nel corso della presentazione del rapporto Energia e ambiente di Enea. Lo ha segnalato anche Fatih Birol, responsabile Elaborazione strategie per l'Agenzia internazionale dell'energia, in occasione del Major economies forum on energy and climate di Roma. "Il ruolo dei sussidi ai combustibili fossili è molto importante nelle economie di Paesi al di fuori dell'Unione europea, ma anche all'interno dell'Ue", ha spiegato Clini. Si verifica quindi, a causa degli aiuti ai fossili, una vera e propria "distorsione nel mercato dell'energia - ha affermato Clini - e come giustamente ha ricordato Birol, anche se l'Ue ha politiche che sostanzialmente sono diverse da quelle di altri paesi extraeuropei che invece hanno incentivi importanti per i combustibili fossili, è però evidente che sul prezzo finale dei combustibili fossili nel mercato globale dell'energia pesano molto questi incentivi. Aiuti al livello monstre di 400 miliardi di dollari nel 2010 contro i 66 miliardi di dollari di incentivi per le fonti rinnovabili - ha avvertito Clini.  
E questo fa una certa impressione, considerando la discussione che abbiamo a livello nazionale sugli incentivi alle fonti rinnovabili". (s.f.)

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